Niente servizi nella nuova sede Gli alunni occupano il Selvatico

Forse oggi inizieranno l’occupazione per invocare l’intervento della Provincia. Ieri intanto gli studenti del liceo artistico Selvatico, sparpagliati nelle succursali di via Belzoni e via Manzoni dopo la chiusura della sede storica in largo Meneghetti per ragioni di sicurezza, si sono riuniti in assemblea per fare il punto della situazione. La situazione più critica riguarda la sede di via Manzoni, dove le classi di moda e di pittura lamentano l’assenza di strumenti e di servizi, oltre ai problemi di convivenza con gli alunni (tutti maschi) dell’istituto Bernardi. Intanto, la petizione online «Salviamo il Selvatico» ha già superato quota quattromila firme. E domattina la Rete degli studenti medi sfilerà in corteo da piazza delle Erbe a Prato della Valle per chiedere «una scuola buona per davvero». A partire dal Selvatico. (a.m.)

La tensione nelle nuove sedi è cresciuta anche a causa della convivenza coi vicini