Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padova senza vertigini
Serie C I biancoscudati assaporano il gusto del primato alla finestra. Zamuner: «La gente si riconosce in questa squadra e quando passiamo farci gol è dura»
Ancora ventiquattro ore e poi il Padova di Bisoli conoscerà in via definitiva, almeno per una settimana, il proprio destino.
Un occhio interessato a quanto farà la concorrenza è d’obbligo e i fari, in particolare, saranno puntati su Pordenone-Mestre, in programma al Bottecchia alle 18.30, ma anche su Renate-SudTirol, altra partita sulla carta a favore di una sorprendente contendente nella volata al primo posto. Ma Pierpaolo Bisoli può sorridere e la sua esultanza dopo il fischio finale racconta molto di quanto fosse sentito il derby col Bassano. Il successo di venerdì ha permesso alla squadra di scavalcare in classifica proprio il Bassano e di assaporare il gusto forte di una domenica in vetta. Poi, se il Pordenone otterrà almeno un punto oggi pomeriggio al Bottecchia o se il Renate batterà il SudTirol, poco male. Sulla carta il Padova ha già riposato, mentre la Samb il turno di riposo lo osserverà oggi e più avanti toccherà pure a Pordenone e Renate.
«Sono molto contento del successo col Bassano e anche della prestazione della squadra — sorride il dg Giorgio Zamuner — mi sembra che il pubblico abbia gradito e abbia applaudito, sono felice perché la gente si riconosce in questa squadra. Siamo riusciti a sbloccare il risultato e, una volta andati in vantaggio, resta sempre difficile farci gol. A Teramo abbiamo commesso due ingenuità che ci sono costate altrettante reti, ma abbiamo reagito subito e non nego che fosse molto importante riuscire a portare a casa questa partita. Anche perché, dopo il Modena, ci aspettano una serie di impegni tutt’altro che semplici, fra cui la trasferta di Salò e le partite contro Mestre e Pordenone».
La società sta seguendo con estrema attenzione gli sviluppi del caos modenese, visto che domenica prossima in programma c’è proprio Modena-Padova. E ha accolto con stupore e sorpresa la notizia del rinvio deciso dal Consiglio federale di Fano-Modena. Una situazione a dir poco inconsueta che, di fatto, ha già creato scompensi nel campionato, visto che Mestre e Albinoleffe, giusto per fare due esempi, hanno vinto senza neppure dover scendere in campo contro gli emiliani, mentre Renate e Vicenza, al contrario, sono state costrette a una trasferta a Forlì e a sudarsi i tre punti sul campo. Cosa che, non va escluso, potrebbe toccare anche al Padova, tanto che Zamuner alza la voce. «Secondo noi è assurdo quello che sta succedendo — spiega il dg — non ci siamo ancora mossi, ma la situazione di Modena è inconcepibile, se si vuole che il campionato sia regolare non si può andare avanti in questa maniera. Preciso che non vogliamo trattamenti di favore, ma chiediamo solo che vengano prese decisioni lineari, con il presidente non ho ancora parlato ma di sicuro terremo le antenne dritte».
Una mano tesa al Padova arriva proprio da una delle squadre che hanno beneficiato della vittoria a tavolino col Modena e cioè dal Mestre. «Non capisco la scelta di rinviare la partita col Fano — dice il tecnico Mauro Zironelli — è giusto che tutti, Modena compreso, possano giocarsi le proprie carte alla pari nel pieno rispetto delle regole».
Il prossimo turno Modena-Padova, la società vuole chiarezza Zamuner: «Chiediamo decisioni lineari»