Domani in fiera auto e moto d’epoca «piano» contro i parcheggi selvaggi

Una vera e propria invasione che, come ogni anno, rischia di paralizzare la circolazione nella zona Est della città del Santo. Sono infatti più di centomila i visitatori attesi in Fiera a Padova, da domani a domenica, per la trentaquattresima edizione di Auto e Moto d’Epoca, una delle poche rassegne rimaste a dare lustro al quartiere espositivo di via Tommaseo. In fiera faranno capolino 1.600 espositori, di cui 600 ricambisti e un migliaio tra dealer specializzati, club e aziende che offrono servizi per l’automobile. Tra le «stelle», una Isotta Fraschini del 1908. Saranno presenti 16 marchi internazionali tra cui Mercedes, e Fca, con Lancia, Fiat, Alfa romeo e tanto altro.

Per evitare che, tra la rotonda della Stanga e piazzale Stazione, il traffico vada in tilt, il Comune fa sapere che sono circa cinquemila i posti auto disponibili nelle immediate vicinanze dell’area fieristica. Si tratta, nello specifico, dei parcheggi di via Goldoni, via Tommaseo, via San Murialdo, via Trieste, piazzale Stazione, via Masini, via Mameli e viale della Pace. A pochi minuti a piedi dalla Fiera, ci sono gli stalli blu di via Scrovegni, via Berchet, via Rezzonico, via Berlinguer, via Piccinato, via Nancy, via Goldoni, via Trieste e via Delù. Inoltre, per l’occasione, è stato allestito un servizio di bus navetta dal parcheggio del Gran Teatro Geox di corso Australia e da quello della Kioene Arena di via San Lazzaro. «Invitiamo i visitatori – ammonisce il neocomandante della Polizia Municipale Lorenzo Fontolan – a non posteggiare le auto in divieto di sosta e tantomeno sui marciapiedi perché, inevitabilmente, saranno multate e rimosse».

Ieri mattina intanto, a Palazzo Moroni, ennesimo incontro interlocutorio sul rilancio della Fiera tra il sindaco Sergio Giordani, Roberto Tosetto (che è anche direttore generale dell’Interporto), il segretario generale della Camera di Commercio Maurizio Pirazzini, l’avvocato Michele Zin (primo cittadino di Piazzola) in rappresentanza della Provincia e, soprattutto, il manager Jean Eudes Rabut per conto dei francesi di Gl Events che, da undici anni, controllano l’80% del quartiere espositivo padovano: l’ipotesi di ricapitalizzare la società con una trentina di milioni di euro è, infatti, ancora in alto mare.

Le auto fuori dagli stalli verranno multate e rimosse I francesi Comune e Gl Events prendono tempo sull’ aumento di capitale