Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Edilizia dimezzata in dieci anni»
La Cassa provinciale di settore: lavoratori da 4.640 a 2.155, imprese da 817 a 419 L’allarme di Gregnanin (Feneal-Uil): «Così pagato il prezzo più alto alla crisi»
Un decennio terribile quello appena trascorso (2006-2016) per l’edilizia in Polesine. A sostenerlo è Gino Gregnanin della Feneal-Uil di Padova e Rovigo che, dati alla mano della Cassa edile polesana, rileva come «dal 2006 al settembre 2016 si sono più che dimezzati i lavoratori edili in provincia, passati da 4.640 a 2.155. E quasi dimezzate le imprese del settore, da 817 nel 2006 a 419 dello scorso anno».
Con questa premessa, il sindacato interviene sull’iniziativa per il lavoro promossa dalla Provincia. S’intitola «Azioni per il lavoro» l’appuntamento con l’economia polesana organizzato venerdì a Palazzo Celio dal presidente Marco Trombini rivolto a rappresentanti istituzionali, sindacati e associazioni di categoria. «Più che riflessioni, come prospettato da Trombini, abbiamo bisogno — afferma Gregnanin — di ridefinire nuove azioni con il supporto di tutti. L’edilizia è il settore che ha pagato anche nella nostra provincia il prezzo più alto della crisi».
I temi sul tappeto da discutere, sembra suggerire Gregnanin a Trombini, sono questi: «L’assenza di credito da parte della banche, i mancati pagamenti da parte delle Pubbliche amministrazioni alle imprese edili, l’impossibilità di fare investimenti pubblici per l’imposto Patto di stabilità».
Intanto, il deputato Pd Diego Crivellari interviene su un altro fonte caldo dell’economia cittadina, la crisi della «Sicc» che produce serbatoi e ha paventato il licenziamento di 23 lavoratori su un totale di circa 90. I sindacati hanno chiesto di far ricorso agli ammortizzatori sociali, in particolare i contratti di solidarietà, trovando il no dell’azienda.
«Il tavolo di confronto tra istituzioni e forze politiche locali — afferma Crivellari — ha gli strumenti per agire. Ci sono ancora trenta giorni per far rivalutare la scelta aziendale inaccettabile se passa attraverso il taglio del personale».
Vertenza «Sicc» Il deputato Crivellari (Pd): pressing sull’azienda contro i licenziamenti