Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Vertenza Sicc, oggi sciopero collettivo Presidio degli operai in Comune
Lavoratori Sicc in sciopero oggi per mantenere accesi i riflettori sulla crisi dell’azienda produttrice di serbatoi e bollitori industriali che intende licenziare 19 dipendenti. La fabbrica è parte del gruppo Guerrato, in procedura di pre-concordato da inizio agosto.
I metalmeccanici, sotto le insegne delle organizzazioni sindacali confederali di categoria, si riuniranno in presidio davanti a Palazzo Celio dove, alle 15, verrà avviato il tavolo per il lavoro, convocato dal presidente della Provincia, Marco Trombini. Un’iniziativa non estemporanea, ma mirata alla costituzione stabile di una cabina di regia per la programmazione economica territoriale tra istituzioni e parti sociali. «La presenza dei lavoratori Sicc è un atto importante – osserva Nicola Panarella, segretario territoriale Fim Cisl – l’istituzione della cabina di regia è stata definita proprio nel corso della loro vertenza, per rispondere non solo al caso specifico, ma per definire linee guida per un rilancio durevole del tessuto produttivo del Polesine».
Linea condivisa anche da Fiom Cgil e Fim Cisl. Le tre organizzazioni confederali, del resto, hanno avviato i contatti con le rappresentanze politiche e istituzionali che, ora, si traducono nel tavolo convocato da Trombini. Invitati i senatori Bartolomeo Amidei ed Emanuela Munerato con il deputato Diego Crivellari, gli assessori regionali Cristiano Corazzari ed Elena Donazzan (titolare della delega al Lavoro) i consiglieri regionali polesani Graziano Azzalin e Patrizia Bartelle, i sindaci oltre ai rappresentanti delle categorie economiche con i segretari generali territoriali di Cgil, Cisl e Uil, le associazioni artigiane, le confederazioni degli agricoltori. Presenti anche la Camera di commercio, Confindustria, Consorzio per lo sviluppo del Polesine, i consulenti del lavoro. (n.c.)