Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padova, trasferta-fantasma
Calcio Serie C, incertezza totale per la partita di domenica a Modena La società avversaria allo sbando, probabile una vittoria a tavolino
Fino a ieri sera non c’erano certezze, se non che domenica non si scenderà in campo e che Modena-Padova non verrà disputata. Il direttore generale biancoscudato Giorgio Zamuner ieri spiegava sconsolato: «La situazione è ridicola, siamo a giovedì e non abbiamo ancora comunicazioni ufficiali sulla partita di domenica. La stiamo preparando come se si dovesse giocare, ma le notizie in arrivo sono di segno opposto. Da quello che sappiamo il Modena non verrà radiato subito e, quindi, ci toccherà presentarci domenica al «Braglia», come da calendario, per ottenere la vittoria a tavolino per 3-0. Altrettanto chiaro che, per 16 giorni, non giocheremo partite ufficiali dall’ultima disputata venerdì scorso col Bassano all’”Euganeo” e questo può essere un problema».
Ieri la Corte Sportiva d’Appello ha esaminato il ricorso del Modena contro gli 0-3 a tavolino inflitti dal Giudice sportivo contro Mestre e Albinoleffe. Nessuna decisione, ma solo un rinvio alle Sezioni Unite della stessa Corte. «La Csa (Corte Sportiva d’Appello, Ndr) II Sezione — si legge in un comunicato diffuso dalla Figc poco dopo le 19 — preso atto della rilevanza della fattispecie, rimette l’esame del ricorso come sopra proposto dalla Società Modena F.C. di Modena, alle Sezioni Unite della Corte Sportiva d’Appello».
Al momento, in vista della partita di domenica in programma teoricamente allo stadio «Braglia», non sono arrivate comunicazioni ufficiali in merito da parte di Lega e Figc e il Padova, come annunciato da Zamuner, dovrà quasi sicuramente presentarsi a Modena per la partita, per poi ottenere lo 0-3 a tavolino. L’ipotesi attorno a cui si sta lavorando in Lega è quella di recuperare Fano-Modena, rinviata per lo sciopero dei calciatori emiliani, a mercoledì 1 novembre. In quel caso, lo 0-3 a tavolino che ne deriverebbe unito a quello inflitto in Modena-Padova, determinerebbe l’esclusione automatica dal campionato di Serie C del club emiliano e, di fatto, l’eliminazione di tutte le partite relative al Modena dell’attuale stagione.
Una situazione mai verificatasi prima in un campionato professionistico e che ha due precedenti, peraltro con diverse differenze: quello del Foligno, escluso dal campionato di Serie D per la mancanza di requisiti richiesti nel corso del girone d’andata e, di fatto, radiato e quello del Bojano, Serie D molisana.
Il Padova tornerà sicuramente in campo domenica 5 novembre a Salò contro la Feralpi di Michele Serena. La situazione sta mettendo in subbuglio società, tifosi e organismi di controllo. La Lega, tramite il presidente Gabriele Gravina, sta cercando di chiudere un’agonia sconcertante.
Ieri sera l’allenatore del Modena Eziolino Capuano ha convocato i giocatori del Modena per la partita di domenica. «Ho deciso di andare avanti e scendere per ultimo dal treno — ha detto a Tmw — Domenica mi presenterò allo stadio come da regolamento. Spero sia un esempio per far capire come certe situazioni non debbano accadere».
Il dg Zamuner Preparati per giocare Ma ancora nessun avviso ufficiale dalla Figc