Ex modella si toglie la vita Era mamma da un anno

Si era convinta che non riusciva più ad affrontare la vita. Si era sposata, era diventata mamma da meno di un anno, era stata modella, lavorava con il papà nell’attività di famiglia (aveva studiato per questo), ma i colori della sua vita diventavano giorno dopo giorno per lei troppo forti e sgargianti. Martedì la giornata era cominciata come le altre: il lavoro la mattina, la pausa pranzo e il ritorno a casa. Poi la sua vita si è fermata: paura, stanchezza, fragilità, Angela Cavinato, appena 38 anni, ha deciso di uccidersi. Aveva già dato segni di debolezza, soffriva di depressione, ma tutti gli sforzi, anche con l’aiuto di specialisti, sono stati purtroppo inutili. Era una ragazza piena di vita, generosa, aiutava gli altri, ma anche molto sensibile, forse troppo. E’ stata infatti proprio questa sua caratteristica ad aver influito nella sua visione della quotidianità, tra lavoro e famiglia, appesantita dopo il parto al punto da non farla più sentire in grado di affrontare la vita di tutti i giorni. Dopo aver lavorato come modella ed essersi laureata in Economia aziendale, aveva intrapreso la professione di consulente del lavoro nell’azienda di famiglia, fondata dal padre Danilo a Maerne di Martellago. Nel 2011 aveva sposato Matteo, ed ecco l’arrivo del primo figlio: poco tempo fa, il dieci settembre, avevano festeggiato il sesto anniversario di matrimonio, ricordato da un post sul profilo che i due condividevano su Facebook: «Buon anniversario, amore mio, ad ogni passo della vita, ad ogni gradino della nostra vita, io come sempre ci sarò», aveva scritto il marito ricevendo un lunga serie di aguri e commenti degli amici. La famiglia chiusa nel proprio dolore, ha momentaneamente lasciato la conduzione dell’azienda. I funerali sono già fissati per sabato mattina: saranno celebrati da don Cristiano Bobbo alle 12 nella chiesa di Santa Maria Maddalena di Oriago, la stessa in cui si era sposata e dove ha voluto battezzare il proprio bambino.

La vittima Angela Cavinato