Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
I Bersaglieri si riprendono l’onore
Dopo la sconfitta padovana battuto ieri il Viadana per 28 a 24
Vittoria importante per i Bersaglieri che ieri al «Battaglini» hanno battuto il Rugby Viadana per 28 a 24. Niente bonus, ma poco importa. La sfida contro la squadra dell’ex coach rossoblù, Frati, è stata di 80 minuti di vera battaglia. Il Femi-Cz Rugby Rovigo Delta ha segnato 3 mete, a firma di Leonardo Mantelli, Denis Majstorovic nel primo tempo e poi quella di Guido Barion messa a segno in inferiorità numerica.
Tutta un’altra storia rispetto al derby giocato una settimana fa al Plebiscito contro il Petrarca Rugby per la Continental Shield, dal quale il Rovigo ne è uscito sconfitto. Lo ha confermato anche l’allenatore neozelandese Joe Mc Donnell a fine partita: «Sono molto felice per il gioco visto oggi. A Padova è mancato il risultato, qui lo abbiamo visto». Dopo una partenza graffiante per i rossoblù che si sono portati subito nei 22 metri avversari, il Viadana ha sorpreso tutti ed ha piazzato, dopo solo 9 minuti dall’inizio, segnando i primi 3 punti. Poco dopo il riscatto dei Bersaglieri che hanno risposto con un altro piazzato seguito però a ruota da un altro calcio degli avversari che hanno allungato cosi le distanze. Poco dopo è arrivata anche la prima meta dei gialloneri messa a segno da Bergonzini e trasformata da Rojas. I vicecampioni d’Italia non si sono abbattuti e poco dopo hanno segnato la prima meta realizzata e trasformata da Mantelli. Il Viadana ha replicato con un altro calcio piazzato allungando il break dai rossoblù ma Majstorovic ha schiacciato l’ovale oltre la linea di meta. Meta non trasformata che ha chiuso sul 15 a 16 il primo tempo. La ripresa è a vantaggio del Viadana che ha messo a segno un altro piazzato grazie al piede di Rojas. Bisogna attendere il sedicesimo minuto per vedere la prima meta stagionale di Guido Barion tornato a giocare dopo mesi di stop. Segnatura che il piede dell’abile numero 10 Mantelli ha trasformato segnando poco dopo un altro calcio piazzato che ha allungato le distanze dal Viadana.
Viadana che non se n’è rimasto inerme e ha reagito prontamente segnando l’ultima meta portandosi a meno un punto dal Rovigo. Fondamentale a 4 minuti dalla fine ancora una volta il piede di Mantelli che ha chiuso il match sul 28 a 24 per il Rovigo. «Complimenti al Rovigo, ma anche ai miei ragazzi. Sono giovani e hanno voglia di crescere. E’ stato un test importante contro una delle squadre che andrà ai playoff» ha dichiarato l’allenatore del Viadana Filippo Frati a fine partita.