Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padova, lo sfogo di Birolo a Ostellari: «Ormai vivo nella paura, vendo tutto»
Assolto per legittima difesa, è provato dopo il lungo processo
«Svuoto tutto» è la scritta in rosso appoggiata sul bancone. Perché appena avrà venduto l’ultimo dei prodotti della sua tabaccheria di Civè di Correzzola, Franco Birolo si dedicherà «al suo piccolo pezzo di terra». Un po’ di campi, l’orto, qualche gallina, «nulla di più. Non guardo nemmeno l’aspetto economico». Qualcosa che comunque gli permetterà «di vivere più tranquillo». Perché non è bastata l’assoluzione in Appello dopo cinque anni di processi. Ora Franco Birolo, il tabaccaio di Civé che nella notte tra il 25 e il 26 aprile 2012 sparò e uccise il ventiduenne moldavo Igor Ursu durante un furto nella tabaccheria della piccola frazione, al confine tra le province di Padova e Venezia, vuole chiudere per sempre con quel passato. Lo confessa all’avvocato e segretario provinciale della Lega Nord Andrea Ostellari che su Facebook ha pubblicato il video della sua visita alla tabaccheria di Birolo. «Penalizzato da quella giustizia» che lo ha costretto a difendersi «in un processo penale oltre che a casa» e di cui «ha paura. Di lei, non del ladro in casa», come aveva detto anche prima della sentenza di primo grado (che l’aveva visto condannato a 2 anni e 8 mesi di carcere e 325 mila euro di risarcimento alle vittime), Birolo ha adesso chiuso il cerchio. Si dedicherà alle galline e alla cura dei campi per vivere vicino ai genitori e alla sorella, senza l’ansia di venire rapinato di nuovo e di trovarsi ancora faccia a faccia con i ladri. «Quello che è successo non doveva succedere – ha commentato, tornando ai fatti di quella notte -. Cambio vita perché ho paura». Poco importa quindi la decisione dell’Appello, che ha ribaltato la sentenza di Padova e bollato come legittima difesa il colpo sparato dal tabaccaio. «Un calvario che mi è costato una grande cifra», ha sottolineato il tabaccaio chiacchierando con Ostellari. Che ha subito rilanciato «Io dico: cambiamo le leggi, cambiamo questo Paese e ridiamo dignità e sicurezza ai cittadini!» (n.m.)