Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«La Rotonda restaurata ora diventi patrimonio Unesco»
L’annuncio del comitato di gestione: «È uno dei simboli della città»
Chiesto il riconoscimento Unesco per la Rotonda. L’annuncio è stato dato da Luciano Zanforlin nel presentare l’avvenuto restauro del coro ligneo all’interno della chiesa palladiana. «Abbiamo chiesto l’accreditamento all’Unesco del tempio – spiega il presidente del Sindacato, ossia il comitato di gestione dell’edificio religioso – : è uno dei simboli della città ed è nostra determinazione valorizzarlo».
Con le visite, del resto, si è alimentato un circolo virtuoso
Ultimato l’intervento Recuperate coro e sedute grazie al contributo dei visitatori, un migliaio ogni mese
che sostiene anche la manutenzione del tempio dedicato alla Beata Vergine del Soccorso. A ciascun visitatore viene chiesto un contributo di almeno due euro. «Abbiamo mediamente ogni mese un migliaio di visitatori – spiega ancora Zanforlin – e tutti restano colpiti dalla bellezza di opere d’arte e arredi».
Anche il restauro del coro, che realizzato in noce cinge quasi l’intero perimetro della chiesa, è stato reso possibile sempre dalla generosità delle donazioni che hanno coperto i circa 10 mila euro di costo. Sotto il coordinamento del restauratore Vittorio Donà, su un progetto approvato dalla Soprintendenza, sono state pienamente recuperate le sedute e salvaguardati i materiali originali, messi a rischio dai tarli. Le opere sono state iniziate ad agosto e concluse proprio in questi giorni.
In programma vi sono anche altri lavori tra cui il ripasso della copertura della cupola, la sistemazione del tetto sul portico, la costruzione di una rampa d’accesso per persone disabili, la pulizia delle statue, la messa a norma dell’impianto elettrico, la realizzazione di un moderno impianto di videosorveglianza per contrastare gli atti di vandalismo verificatisi di recente. Iniziative concordate con l’amministrazione comunale che condivide col Sindacato della Rotonda la responsabilità di conservare il tempio. Costruita tra il sedicesimo e il diciassettesimo secolo, la Rotonda è stata progettata da Francesco Zamberlan, amico e collaboratore di Andrea Palladio, e risente profondamente degli orientamenti del grande architetto. Di scuola analoga è il campanile, realizzato da Baldassarre Longhena.
L’obiettivo è di attrarre sempre più visitatori, rafforzando la promozione. «Abbiamo raccolto la disponibilità dell’istituto tecnico commerciale – spiega l’assessore comunale alla Cultura, Alessandra Sguotti – a realizzare nuovi materiali promozionali ideati dagli studenti».
Sempre recentemente, progettato da uno studente dell’Itis, è stato messo online un sito internet dedicato (www.tempiolarotonda.it) su cui è possibile reperire informazioni e contatti per l’organizzazione di tour, anche oltre i normali orari previsti per le visite.