Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Giustolisi (Sis) stoppa la polemica: «Sconfitti ma arbitraggio equo»
Le polemiche di sabato per l’arbitraggio di Lantech Padova-Sis Roma sono state spazzate via ieri mattina da una dichiarazione del presidente capitolino Flavio Giustolisi con una presa di posizione esemplare.
«Vorrei puntualizzare che la condotta dei due arbitri designati — ha detto il numero uno della Sis — è stata assolutamente equa. E lo dico pur avendo visto la mia squadra uscire sconfitta sul campo, nonostante non lo meritasse. Leggo su alcuni mezzi di informazione della presunta disparità nelle espulsioni, ma nella pallanuoto non è consentito dalle regole giocare sempre con le mani addosso all’avversario. Per dovere di cronaca ricordo che la nostra Sara Centanni, dopo soli due minuti di gara, aveva già due falli gravi a proprio carico. Il duo arbitrale, comunque, ha semplicemente applicato il regolamento alla lettera. Bisognerebbe evitare futili polemiche ed atteggiamenti plateali. Meglio impiegare le nostre energie nel cercare di migliorare di più il settore della pallanuoto, rendendolo più professionale».
Considerate le polemiche e le contestazioni agli arbitri, è stato un segnale molto apprezzato dalla Lantech e in netta controtendenza rispetto ad abitudini spesso consolidate a tutti i livelli. Dopo l’ottima prestazione di sabato, adesso la Lantech si rituffa nel clima che conduce alla final eight di Fin Cup, al via da giovedì a Ostia. Il primo impegno in calendario è previsto alle 19.40 contro il Bogliasco. (d. r)