Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Kioene con le big Volpato: «Possiamo arrivare lontano»
Lanciati, anzi lanciatissimi verso l’ignoto. Nessun sa dove potrà arrivare la Kioene Padova di Valerio Baldovin, ma quello che si sa con certezza è che la classifica dei padovani è bella e luccicante. Una classifica di Superlega che sembra promettere frutti molto succosi da qui ai prossimi mesi.
Anzi, bellissima, perché il sesto posto dietro le big, con l’unico spiacevole intermezzo rappresentato da Ravenna e dal ko contro la Bunge, è davvero tanta roba. L’affluenza di pubblico in un match di secondo piano come quello contro Monza (2400 spettatori alla Kioene Arena), inoltre, fa ben sperare e fa capire che il pubblico è sempre lì, pronto a rispondere alle sollecitazioni anche minime. Domenica c’è l’esame di maturità a Piacenza, un campo già violato in Coppa Italia. «Piacenza è reduce da tre vittorie consecutive contro Latina, Milano e Castellana Grotte — dice il centrale Marco Volpato — e i 12 punti raccolti in classifica dimostrano che questa è una squadra molto competitiva. Nella sfida di Coppa Italia eravamo stati bravi a sorprenderli, ma ora questa squadra ha trovato il giusto ritmo per cui domenica sarà una partita completamente diversa».
Nonostante tutto la squadra ha un punto in meno rispetto allo scorso anno, quando era già quota 11 ma quando a un girone di andata ottimo seguì un girone di ritorno da horror. «Ciò che per noi conta — prosegue Volpato — è trovare continuità di gioco e di risultati, evitando passaggi a vuoto. Stiamo lavorando molto e il gruppo è affiatato, elementi importanti per poter gettare le basi per il proseguo del campionato. Sappiamo che ogni sfida sarà una finale, perché il livello della Superlega si è alzato ulteriormente. Per questo non so proprio dire dove potremo arrivare, ma so per certo che siamo sulla strada giusta anche per evitare che si ripetano blackout pericolosissimi per il nostro processo di crescita».