Dal gentismo di Bianchi al giallo di Mps A Padova i due casi editoriali del momento

Sono indiscutibilmente due i casi editoriali del momento. Uno è il saggio di Leonardo Bianchi sul gentismo: appunto La gente. Viaggio nell’Italia del risentimento, edito da Minimum fax. L’altro, è il libro di Davide Vecchi, giornalista del Fatto Quotidiano, sul misterioso suicidio dell’ex capo della comunicazione di Monte dei Paschi di Siena, ovvero Il caso David Rossi. Il suicidio imperfetto del manager Mps (Chiarelettere). Ebbene, entrambi i libri saranno presentati a Padova, per la prima

volta, la settimana prossima alla presenza dei rispettivi autori. Martedì 21 tocca al saggio di Bianchi: l’appuntamento è alle 19 nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi. Giovedì 23 sarà la volta invece di quello di Vecchi, che alle 21 parlerà in sala Anziani a Palazzo Moroni. I due incontri, che hanno il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune, sono organizzati da Giovanni Viafora, giornalista del Corriere del Veneto. Che li modererà entrambi. La «Gente» è il ritratto cubista dell’Italia contemporanea: un Paese popolato da milioni di persone che hanno abbandonato il principio di realtà per inseguire incubi privati, mentre movimenti politici vecchi e nuovi cavalcano quegli incubi spacciandoli per ideologie. Bianchi, che è padovano, anche se da anni vive a Roma, ha scritto il miglior reportage possibile su un Paese che non si può raccontare se non a partire dalle sue derive. «È uno dei libri più interessanti dell’anno», lo ha definito di recente Corrado Augias. Per «David Rossi», invece, parliamo già di un vero e proprio fenomeno: d’altronde l’agghiacciante resoconto fatto da Vecchi delle ultime fasi della vita del manager Mps (volato fuori dalla finestra della banca nell’estate 2013), nonché delle lacunose indagini della magistratura che seguirono quel fatto, ha già contribuito alla riapertura di questo caso mai chiarito. A fianco a Vecchi, ci sarà il professor Giorgio Roverato.