Investì un ciclista e non prestò soccorso ma non dovrà risarcire

Quando avvenne l’investimento, il 22 maggio del 2013, molti gridarono allo scandalo perché l’uomo che aveva travolto uno straniero in bicicletta se ne era poi andato lasciando il giovane sulla strada senza prestare soccorso. Era tarda sera, circa le 23, e lo straniero, che aveva riportato varie escoriazioni e contusioni, ammise di aver notato solo una parte della targa dell’auto che lo aveva toccato con lo specchietto, gettandolo rovinosamente a terra.

Il fatto accadde a Loreggia e fu la polizia locale trovare l’uomo che non si era fermato a prestare soccorso. Il suo nome è Paolo Beggiato di Camposampiero, condannato con un decreto penale di condanna al risarcimento di 45 mila euro all’indirizzo della parte offesa.

I suoli legali Astore Cavinato e Stefano Fratucello si sono opposti alla sentenza, rilevando che il caso non era di competenza del tribunale ma andava affrontato dinnanzi al giudice di Pace.

Al termine delle istruttorie e del dibattimento, il giudice incaricato del caso ha stabilito che lo straniero non era equipaggiato con luci e giubbetto adeguati per girare di notte lungo una strada buia, pertanto a lui non deve essere concesso alcun risarcimento. Beggiato, in quelle condizioni, non avrebbe potuto vederlo, pertanto è stato assolto dalle accuse che gli erano state mosse. (r.pol.)

La motivazione Era notte e la era strada buia: l’uomo in bici non aveva luci né giubbotto rifrangente