Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Giostre e rilancio del commercio Due mosse per sostenere la ripresa
Un evento per le giostre polesane e la riqualificazione del commercio rodigino. Questi gli strumenti sui quali rispettivamente Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato) e Confesercenti, con il sostegno della Camera di commercio di Rovigo Venezia «Delta Lagunare», stanno puntando a fine anno per tentare di rilanciare l’economia locale.
Ieri a Bergantino e Melara, nella prima delle due giornate del «Meeting della Giostra», arrivati 22 compratori esteri provenienti dai parchi-divertimento fissi e mobili di Olanda, Francia, Portogallo, Svizzera, Spagna, Romania, Polonia, Austria e una quarantina di italiani, tutti a incontrare gli imprenditori altopolesani del settore.
Franco Cestonaro, responsabile per la Cna di Rovigo del Distretto della giostra che oggi conta oggi circa 60 imprese (compreso l’indotto) e un totale di 500 addetti, spiega che gli incontri di ieri tra le imprese polesane e i compratori «sono stati molto serrati e partecipati, per cui c’è da essere ottimisti».
Le imprese polesane del settore rappresentano, per quantità, circa la metà di quelle venete. Le aziende del distretto polesano sono specializzate prevalentemente in attrazioni per luna park fissi e itineranti, giostre cavalli e ruote panoramiche.
Per quanto riguarda il capoluogo, poi, Confersercenti ha avviato gli incontri con le associazioni del commercio strutturate come quella della piazza di Borsea e «Centro città» a Rovigo per «la valorizzazione del commercio attraverso la sperimentazione di nuovi modelli organizzativi e la creazione di rete d’imprese» spiega il presidente provinciale Vittorio Ceccato.
L’obiettivo è creare, prosegue il numero uno di Confesercenti polesana, «eventi e manifestazioni per rafforzare l’attrattività commerciale e turistica della città». Il progetto riguarda anche «la creazione di azioni di sinergia tra imprese sul piano della logistica, della gestione di servizi comuni come la pubblicità e la comunicazione». Un primo risultato è quello visibile per il «Natale a Rovigo», con la realizzazione di spettacoli musicali e animazione per bambini e famiglie.
Centro città e Borsea Le zone in cui l’associazione di categoria aiuterà consumi e turismo