Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cardinale e Fusco La strana coppia di scena al Goldoni
L’icona del cinema torna sul palcoscenico a oltre dieci anni di distanza. E al Goldoni di Venezia, con Ottavia Fusco, porta in scena l’opera di Neil Simon in onore di Squitieri. Il regista Mastellone: «Esorcizziamo i drammi quotidiani con ironia e intelli
Claudia Cardinale, icona del cinema italiano, torna sulle scene a oltre dieci anni di distanza. Oggi alle 20.30 la Stagione di Prosa 2017-2018 del Teatro Goldoni di Venezia propone al pubblico «La strana coppia» di Neil Simon, una versione tutta al femminile della nota pièce teatrale che, riadattata cinematograficamente, portò sul grande schermo Jack Lemmon e Walter Matthau. Un omaggio a Pasquale Squitieri, recentemente scomparso, messo in scena dal suo aiuto-regista, il prediletto Antonio Mastellone, grazie agli appunti di regia che Squitieri lasciò del progetto. Sul palco Claudia Cardinale e Ottavia Fusco, i due grandi amori della vita di Squitieri.
Antonio Mastellone, con l’allestimento del grande classico di Neil Simon, porta così a compimento il sogno di Pasquale Squitieri, scomparso nel febbraio del 2017, di dirigere la sua storica compagna, Claudia Cardinale, e l’ultima moglie, Ottavia Fusco. Riunendo così insieme un mito del cinema, una donna senza tempo come Claudia Cardinale e Ottavia Fusco, attrice ed eclettica artista. Le due diventano protagoniste della convivenza forzata alla base del testo. Una macchina comica che, nell’odierna riedizione, incarna un vero e proprio inno all’amore, decisamente fuori dai cliché. Olivia Madison conduce un’esistenza solitaria e disillusa da quando si è separata dal marito. Disordinata e approssimativa, vive da sola in un appartamento trasandato, passando i venerdì sera a parlare di sesso, gossip e a giocare a poker con le amiche Vera, Michi e Silvia. La sua routine viene sconvolta dall’arrivo di Fiorenza. L’amica, appena lasciata dal marito, è l’esatto opposto: precisa in modo maniacale, ossessionata dall’ordine e dal-
la pulizia, piena di allergie e di tic, incapace di rassegnarsi alla fine del matrimonio. Racconta Antonio Mastellone: «Questo lavoro tratta alcuni dei drammi più ricorrenti nell’esistenza umana attraverso la lente strutturante dell’ironia, del divertimento e dell’umorismo. Un divertissement arguto, un modo per riflettere, divertendosi, sui meccanismi che regolano la vita di coppia, per ritualizzare i nostri piccoli drammi attraverso l’umorismo e l’intelligenza». Perché, se all’inizio ci appare un normale scenario di fine relazione sentimentale e di solidarietà amicale, in breve tempo la strana coppia costruirà l’ennesima prigione coniugale. L’unione tra due solitudini è destinata ad esplodere. Olivia, donna di successo che ha metabolizzato la fine del matrimonio diventando il più ruvido dei mariti, esibendo la più greve sciatteria maschile e Fiorenza, moglie perfetta per definizione, maniaca dell’ordine e della cucina, ripropongono proprio le dinamiche matrimoniali tra esilaranti incidenti casalinghi, ritardi non annunciati e cene raffinate preparate con cura accolte dal più totale disinteresse. Interpretata anche da Patrizia Spinosi, Lello Giulivo, Maria Rosaria Virgili, Nicola D’Ortona e Angela Russo, scene di Bruno Garofalo, costumi di Maria Grazia Nicotra, «La strana coppia» sarà in cartellone fino a domenica. Info teatro: 041.2402014 - biglietteria.teatrogoldoni@teatrostabileveneto.it.