Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Omicidio Noventa Freddy e la sorella depositano l’Appello Udienza fissata presto
Omicidio Noventa, depositata ieri in cancelleria della Corte d’Appello di Venezia la richiesta di un nuovo processo. Freddy Sorgato e sua sorella Debora si sottoporranno a un nuovo grado di giudizio dopo una prima condanna a trent’anni ciascuno inflitta dal giudice per l’omicidio di Isabella Noventa, segretaria di Albignasego massacrata e poi fatta sparire dagli imputati.
I provvedimenti degli avvocati Massimo Malipiero e Giuseppe Pavan per Freddy e dei penalisti Luca Motta e Roberto Marchiorello per Debora, ripercorrono i fatti avvenuti la notte tra il 15 e il 16 gennaio 2016, quando era stata uccisa Isabella e spiegano alcuni passi delle dichiarazioni nelle udienze. Gli avvocati di lui portano ancora avanti la tesi secondo la quale Freddy non aveva un movente per uccidere Isabella, perché era innamorato di lei. Rimane ferma la convinzione della difesa che sia stato un omicidio durante un gioco erotico, come affermato fin dall’inizio, pertanto chiedono quantomeno l’alleggerimento del reato da omicidio volontario a omicidio colposo.
Tutta da definire invece la posizione della sorella Debora, descritta dal giudice come l’ideatrice dell’omicidio perché contraria alla relazione tra la vittima e il fratello. A breve verrà fissata l’udienza. (R.Pol.)