I nodi dell’audizione

«I risparmiatori rovinati? Anch’io ho perso molti soldi»

1 I risparmiatori rovinati dal crac di Popolare di Vicenza? «Anch’io ho perso soldi». Così l’ex presidente di Bpvi, GIanni Zonin, ha replicato a chi gli chiedeva commenti sulle azioni azzerate. «Zonin è parso un passante», ha accusato il presidente del Pd, Matteo Orfini

«Etruria e Veneto Banca, mai avuto ordini da Bankitalia»

2 «Non abbiamo ricevuto ordini dalla Banca d’Italia». Così Zonin ha risposto ai parlamentari che gli chiedevano di pressioni per acquistare Etruria, su cui Vicenza lanciò l’Opa nel 2014, e anche per favorire una fusione con Veneto Banca, favorevole a Bpvi

«Al vertice di Natale ad Aquileia tutto tramontò in cinque minuti»

3 Zonin è svicolato anche sul vertice di Aquileia del 27 dicembre 2014, con Flavio Trinca e Vincenzo Consoli, sulla fusione: «Il discorso durò cinque minuti. Capii che non c’era volontà dall’altra parte e a cena parlammo di neve in montagna»

«Porte girevoli con via Nazionale Servivano persone di standing»

4 Poi i parlamentari hanno chiesto a Zonin delle «porte girevoli», le assunzioni di personale da Banca d’Italia, come l’ex capo segreteria di Mario Draghi, Gian Andrea Falchi: «Servivano persone di standing. Mi fu presentato dall’ambasciatore negli Usa».

«Mai saputo delle baciate La crisi ci ha tagliato le gambe»

5 Le «baciate»? «Seppi del fenomeno solo il 5 maggio 2015 dagli ispettori Bankitalia», replica Zonin. Che poi riprende una tesi a lui cara sul crac della banca: «La lunga crisi ha tagliato le gambe prima alle aziende venete e poi alla banca».