Blu Radio Veneto ceduta a un acquirente segreto Voci portano a Zanella

La nota, diffusa ieri pomeriggio dagli uffici di via Vescovado, s’intitola «Riassetto nel panorama dei mezzi di comunicazione diocesani». Ma la notizia più importante arriva soltanto nella seconda metà del comunicato. E si riferisce al fatto che la Chiesa di Padova, dopo la completa cessione di Telechiara a Tva Vicenza avvenuta la scorsa primavera, ha venduto anche le frequenze di Blu Radio Veneto.

Le cifre di quest’ultima operazione non sono state rese pubbliche. E nemmeno gli acquirenti dell’emittente radiofonica. Anche se, dando retta ad alcune fidate indiscrezioni, l’affare sarebbe stato portato a termine in parte dall’imprenditore Roberto Zanella, originario della provincia di Mantova e già editore di Radio Birikina e di Radio Bella e Monella, e in parte invece dal gruppo nazionale Rds. «La Diocesi – si legge nella nota citata in avvio – dopo accurate valutazioni, è arrivata alla decisione sofferta di vendere Blu Radio Veneto. Una scelta difficile, ma necessaria. Tre anni fa – si ricorda – la Chiesa di Padova, di fronte all’uscita dall’emittente, allora inter-diocesana, di quelle di Venezia e Treviso, aveva cercato di mantenere in vita la radio. Sono stati tre anni di verifica e valutazioni. E, al termine di questo tempo, si è giunti alla consapevolezza di una difficile sostenibilità del progetto radiofonico. Pertanto, a fronte di alcune proposte di acquisto, proprio in questi giorni BluRadioVeneto è stata venduta a un’emittente radiofonica del Nord e ad una nazionale». Pare, come detto, il gruppo Zanella e Rds. «L’operazione di vendita – precisa però la Diocesi – è stata condotta salvaguardando il posto di lavoro dei tre dipendenti, un giornalista, uno speaker e un tecnico, che saranno riassorbiti dalle emittenti acquirenti». Dopo Telechiara, quindi, se ne va un altro pezzo dei media diocesani.