Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Citta, che rabbia: «Partita assurda»
Amaro ko col Carpi, Scaglia: «Traversa, niente rigore, gol negato: giriamo pagina»
La testa che si scuote, l’incredulità mista a rabbia. Il Cittadella s’interroga sull’incredibile ko contro il Carpi, vera e propria «bestia nera» granata. Una squadra che gioca poco, forse, ma che evidentemente riesce sempre, in un modo o nell’altro, a far emergere gli aspetti più negativi della squadra di Roberto Venturato.
A fare il conto delle occasioni, al netto di qualsiasi recriminazione arbitrale, si scopre che il Carpi ha fatto il minimo ottenendo il massimo, mentre i granata hanno collezionato chance colossali, colpito legni e trovato un portiere come Simone Colombi in serata di grazia. Insomma, un incubo prenatalizio in tutto e per tutto, in attesa della prova d’appello in programma a Vercelli prima della chiusura del 2017. «E’ stata una partita assurda — spiega Filippo Scaglia — non so neanche come commentare quello che è successo... Abbiamo preso una traversa, c’era un rigore netto su Varnier, c’è stato il gol annullato dopo che era stato convalidato. Pasa era sulla traiettoria e forse la tocca, non so cosa dire. Prendiamo e portiamo a casa. E’ tutto così insensato, commentare una partita del genere è difficilissimo. Davvero non ci sono parole, non possiamo far altro che voltare pagina e andare avanti, cercando di salvare quanto di buono abbiamo fatto. E che è tanto».
La rabbia granata coinvolge un po’ tutti, compreso il direttore generale Stefano Marchetti. «Le occasioni le abbiamo create — ringhia — ma dobbiamo buttarla anche dentro, perché subiamo gol su un errore nostro. Non è facile, dobbiamo voltare pagina in fretta, non mi è piaciuto per niente l’arbitraggio. Non è questione del gol annullato, quello ci può stare come no, non mi è piaciuto l’atteggiamento perché ha permesso di tutto al Carpi. Nel secondo tempo avremmo giocato sì e no dieci minuti. Penso che tutto questo non sia ammissibile, un tempo dura quarantacinque minuti. Ci portiamo dietro qualche strascico dopo il pareggio che abbiamo subito contro l’Avellino all’ultimo minuto del recupero, probabilmente qualche scoria ci è rimasta dentro».
E Marchetti guarda già al prossimo appuntamento. «Adesso c’è la Pro Vercelli, è penultima in classifica ma abbiamo visto che in un campionato come questo si può perdere o vincere con tutti. Si fa presto a scivolare in basso, dobbiamo stare attenti». La Lega di serie B, nel frattempo, ha comunicato anticipi e posticipi della prima e della seconda giornata del ritorno. Cittadella-Frosinone è stata spostata a domenica 28 gennaio, inizio alle 17,30.