Addio a Giselda Rischitelli, moglie di Naccarato

Malata da tempo, aveva 49 anni. Il commiato giovedì alle 15 al cimitero maggiore

È morta a seguito di una lunga malattia. Tuttavia, a chi ha avuto occasione di incontrala nei mesi scorsi ricordano i conoscenti – non aveva dato l’impressione di una persona sofferente.

Probabilmente, sapeva gestire bene situazioni difficili. Tuttavia, le cose si sarebbero complicate un mese fa, con un peggioramento che avrebbe portato al decesso. Lei, Giselda Rischitelli, abruzzese di 49 anni, funzionaria presso la direzione generale dell’Usl di Padova, era sposata con Alessandro Naccarato, che a seguito delle elezioni politiche del 2013 è entrato, per il Pd, nella Camera dei Deputati.

Naccarato è un politico molto conosciuto, acceso e impegnato in battaglie di vario genere, ma soprattutto nella lotta alla speculazione, al riciclaggio e alle mafie.

La moglie, sempre in base a ricordi dei conoscenti, era una persona solare e espansiva. I due si erano conosciuti all’università. Erano affini dal punto di vista politico e ideologico: anche Rischitelli aveva frequentato la Fgci, la federazione giovanile dei comunisti italiana, un’importante organizzazione dei giovani di partito divenuta alla fine del 1990 Sinistra Giovanile.

Di quest’ultima, la Rischitelli era stata protagonista a livello provinciale. Pertanto il Pd si fa sentire. «Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza a Alessandro e alla sua famiglia», dicono il segretario provinciale del Pd Vittorio Ivis e il segretario cittadino Davide Tramarin.

La scomparsa di Rischitelli è stata una doccia fredda anche per il partito. I funerali si terranno giovedì alle 15 alla sala del commiato del cimitero maggiore, quindi in forma civile. Rischitelli lascia, oltre al marito Alessandro Naccarato, due figli, uno di 15 e l’altro di 17 anni, entrambi studenti di liceo.