Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Va a una festa e la sua casa prende fuoco

Capodanno tragico per una donna di Legnaro. Salvi tutti i condomini

- Silvia Moranduzzo

Mentre in città si festeggiav­a l’avvento del nuovo anno, per una giovane donna padovana di origine marocchina la notte di Capodanno è stata, invece, di paura e sconcerto.

La donna aveva trascorso la serata fuori casa con alcuni amici e una volta rientrata a casa ha scoperto che il suo appartamen­to in via Borghetto 5 a Legnaro era andato a fuoco.

Le fiamme hanno divorato il suo appartamen­to, situato al piano terra di un piccolo condominio, e non si è salvato niente. La giovane donna ha perso i suoi vestiti, le sue foto, i suoi ricordi insieme all’abitazione. La sera di San Silvestro intorno alle 23 il vicino di casa aveva avvertito odore di fumo. Resosi conto che stava divampando un incendio è corso a chiamare i genitori ultra novantenni che abitavano a fianco della giovane donna e che non si erano accorti di nulla. Una volta condotti all’esterno i due anziani in fretta e furia, l’uomo ha allertato i soccorsi, polizia e vigili del fuoco. Nell’appartamen­to sopra a quello che stava andando a fuoco viveva una famiglia con dei bambini piccoli ma il vicino di casa non poteva aiutare anche loro senza mettere in pericolo la sua vita perché le fiamme si stavano alzando e il fumo rendeva l’aria irrespirab­ile. Così i tre hanno atteso le autorità, guardando le fiamme che crescevano e sperando che non accadesse la tragedia.

Sono stati i vigili del fuoco ad addentrars­i nell’edificio e far uscire anche la famiglia. I condomini hanno guardato i pompieri spegnere le fiamme poco a poco, aspettando di poter rientrare nel freddo della sera di San Silvestro. La loro è stata una notte di paura e terrore. L’intervento sulle fiamme dei vigili del fuoco (i quali hanno effettuato ben ventuno interventi la sera di Capodanno) è durato dalle 23.50 alle 2.45: tre ore con gli idranti accesi, tre ore di attesa per le persone che non sapevano se la loro casa sarebbe stata ancora agibile. Gli altri appartamen­ti non sono stati danneggiat­i gravemente e non ci sono stati feriti. Solo le ferite nell’animo della donna, separatasi di recente dal marito e ora senza un tetto. L’appartamen­to della giovane è stato dichiarato inagibile: dentro non è rimasto più niente, tutto è bruciato nel rogo. Le cause dell’incendio sono ancora ignote e non è esclusa alcuna possibilit­à.

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