Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Salviato c’è, sette piste in attacco
Il Padova oggi dovrebbe ufficializzare il difensore: per la punta lavoro a tutto campo
Un annuncio ufficiale in arrivo (quello per Simone
Salviato, atteso oggi in mattinata) e una trattativa che prosegue, quella per Ettore Gliozzi. Il centravanti del Cesena, di proprietà del Sassuolo, scioglierà le riserve entro la settimana, ma ha messo Padova in cima alla lista.
Attorno al suo nome, però, si è scatenata un’autentica asta, considerato che Livorno, Catania, Pordenone, Lecce e SudTirol si sono messe in fila in attesa della risposta definitiva del diretto interessato. Gli ottimi rapporti col Sassuolo favoriscono il buon esito dell’operazione, ma ancora non c’è la fumata bianca. Questo spiega i sondaggi compiuti dal direttore generale Giorgio Zamuner nei giorni scorsi con diversi giocatori: da Geijo (Venezia) a Gonzalez (Pro Vercelli), fino a Moscardelli (Arezzo), Comi (Vicenza), Fabbro (Bassano) e Perez (Ascoli). Di questi soltanto gli ultimi quattro hanno compensi alla portata, mentre i primi due guadagnano più del triplo dei top player della rosa di viale Nereo Rocco, ragion per cui pare difficile che si possa arrivare alla fumata bianca. Senza dimenticare che, una volta ceduto Matteo Chinellato (Bassano, Piacenza o Siena), gli arrivi in attacco potrebbero essere due.
Gliozzi, classe 1995, è il nome preferito di Zamuner e gradito a Bisoli. Di proprietà del Sassuolo e al momento in prestito al Cesena. Ha collezionato sette presenze e nessun gol con la maglia bianconera in serie B, dopo i 15 messi a segno con il SudTirol e i 9 della stagione precedente sempre a Bolzano. C’è già la disponibilità del Sassuolo a un prestito biennale in caso di promozione in serie B al termine dell’attuale stagione del Padova, con diritto di riscatto e bonus da concordare. Ancora poco e si saprà. Per quanto riguarda Geijo il valore del giocatore non è in discussione, resta però più di qualche perplessità. La prima è l’età (quasi 36 anni), la seconda è la propensione agli infortuni abbastanza frequenti, la terza riguarda il compenso. Contando i bonus, si arriva a 350mila euro annui, con il contratto in scadenza il 30 giugno. Anche nel caso di
Gonzalez il compenso è largamente superiore ai 300mila euro e la volontà dell’Alessandria è tutta da verificare. L’età (32 anni) non è così avanzata e si potrebbe fare un ragionamento anche sulla prossima stagione, ma l’argentino ha un contratto pluriennale e le cifre sono fuori dalla portata del club. Alla portata sarebbe Gianmario Comi, ma bisognerà attendere almeno il 10 gennaio per capire cosa accadrà a Vicenza. Se dovesse essere bloccata la messa in mora dei giocatori probabilmente non ci sarebbero sviluppi, in caso contrario la Pro Vercelli ha già dato disponibilità a parlarne, essendo il giocatore (7 gol finora con il Vicenza) sotto contratto.
Fabbro è in scadenza di contratto con il Bassano, è un classe 1996 e non entrerebbe in lista A essendo un Under. Nell’eventuale trattativa potrebbe entrare anche Chinellato, se accettasse la destinazione. L’ipotesi Moscardelli stuzzica parecchio: il problema è l’età (quasi 38 anni), ma gol il centravanti dell’Arezzo continua a segnarne con una regolarità impressionante: 16 l’anno scorso, 9 quest’anno in metà stagione. Anche in questo caso tutto dipenderà dal destino dell’Arezzo, a un passo dal crac finanziario con relativo svincolo dei giocatori della rosa. Per chiudere, Perez: trattato a lungo in estate, il giocatore ha cambiato procuratore e piace al Lecce, che gli ha offerto un triennale. Al momento pista non caldissima, staremo a vedere.
Gliozzi resta in pole, piacciono anche Geijo, Fabbro, Moscardelli, Perez, Comi e Gonzalez