Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Emendamenti al bilancio di Palazzo Nodari «Stop ai soldi per le pistole ai vigili urbani»
Dieci gli emendamenti al bilancio di previsione depositati in vista del consiglio comunale che, entro fine mese, dovrà approvare una manovra dal valore complessivo di circa 51 milioni di euro. Tra le proposte di correzione, otto dall’opposizione (Coscienza comune 4, Lista Menon 3, M5S 1) e due dalla maggioranza. Per protesta nessuna proposta depositata dal Pd.
Tre gli emendamenti per cancellare i 20.000 euro previsti per l’armamento dei vigili urbani. Matteo Masin (Coscienza comune) chiede che la somma sia destinata alla formazione degli agenti e a interventi di manutenzione stradale, mentre Ivaldo Vernelli (M5S) chiede vadano agli anziani in Casa di riposo. I tre consiglieri della Lista Menon, infine, ipotizzano con quei soldi la manutenzione dei ponti cittadini.
Sempre la civica d’opposizione propone che i 100.000 euro stanziati per il posizionamento delle transenne «anti-terrorismo» in mercati e manifestazioni di piazza, vengano devoluti alla manutenzione di strade e marciapiedi. «Nel 2017 ce n’erano 50.000, quest’anno si raddoppia la cifra — ironizza la capogruppo Silvia Menon — in cinque anni potremmo realizzare una pista ciclabile con quello che si vuole spendere spostando transenne».
Polemico il Pd sulla manovra. «Non c’è un disegno complessivo — sostiene la capogruppo Nadia Romeo — ma tanti interventi a pioggia che, prima delle elezioni politiche, danno da pensare. Le risorse in bilancio crescono per i trasferimenti di governo e Regione, non per meriti dell’amministrazione». La collega di partito, Giorgia Businaro: «Non abbiamo ancora ricevuto le aliquote delle tasse locali».
Intanto i Tir possono transitare su via dei Mille. È la decisione definitiva, sul merito, presa dal Tribunale amministrativo regionale sul ricorso presentato da 11 aziende agricole e di trasporto, dal Comune di San Martino e dalla Provincia contro Palazzo Nodari. A fine 2016 la giunta Bergamin aveva vietato il transito ai veicoli di massa superiore a 7,5 tonnellate in via dei Mille tra via Calatafimi e i confini di San Martino di Venezze. Lo scorso aprile il Tar aveva sospeso la decisione, ora la conferma.