Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Spray e manganelli ai vigili Prevista spesa di 20 mila euro
Massimo Bergamin è convinto a proseguire sulla strada dell’armamento dei vigili urbani, nonostante gli emendamenti al bilancio previsionale dell’opposizione tentino di dissuaderlo. «Sono determinato a procedere nell’attuazione del programma – dice il sindaco di Rovigo – e le attrezzature ci serviranno per dare gambe alle richieste del tavolo per la sicurezza, che chiede un più forte coordinamento della Polizia municipale con le forze dell’ordine».
I 20.000 euro proposti non saranno sufficienti per acquistare armi da fuoco, ma per investire su altri presidi, come spray urticanti o manganelli distanziatori. «Gli aspetti tecnici – rilancia Bergamin – li valuteremo con il comandante Giovanni Tesoro che ha le competenze per aiutarci a delineare gli interventi più appropriati». E rispetto alle critiche dell’opposizione, il sindaco aggiunge: «Ascolto tutti, ma la responsabilità di decidere e governare spetta a me – sottolinea – è ipocrita, però, che forze che sostengono questo governo contestino me e non Roma, da cui non riceviamo risorse che ci permettano di assumere nuovi agenti».
Tre gli emendamenti per cancellare i 20.000 euro previsti per l’armamento dei vigili urbani. Matteo Masin (Coscienza comune) chiede che la somma sia destinata alla formazione degli agenti e a interventi di manutenzione stradale, Ivaldo Vernelli (M5S) in favore degli anziani in casa di riposo, la Lista Menon alla manutenzione dei ponti cittadini.