Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

La Kione a Verona per sfatare la cabala «Partita difficile»

- D. C.

Sarà un derby d’alta classifica, quello che andrà in scena stasera in posticipo televisivo su Raisport fra Calzedonia Verona e Kioene Padova. Appuntamen­to all’Agsm Forum alle 20.30 per capire se il sestetto di Valerio Baldovin riuscirà nell’impresa esterna che permettere­bbe di agganciare in classifica i cugini oppure se i tre punti di distanza che al momento dividono le due rivali aumenteran­no.

La Calzedonia in Superlega è quinta a quota 29 punti, Padova insegue al sesto posto a 26 e, dopo aver battuto nettamente Vibo Valentia liberandos­i di un tabù che rischiava di diventare insostenib­ile, tenterà il colpo gobbo.

«Verona è una squadra che non ha bisogno di presentazi­oni — spiega Baldovin — esprime una buonissima pallavolo ed è composta da atleti di grande valore. All’andata riuscimmo a portare il match al tie break, ma sappiamo che giocare in casa loro non sarà facile. L’obiettivo? Riuscire a entrare in gara da subito, cercando d’imporre il nostro gioco. Sarà una sfida tosta, come tutte quelle di questa SuperLega».

Verona si divide fra campionato e Coppa Cev, ma sta comunque dimostrand­o una buona tenuta complessiv­a e vorrebbe allungare, staccando in classifica Padova. «Quella di stasera sarà una partita molto interessan­te — evidenzia il direttore tecnico della Calzedonia, Angiolino Frigioni — e difficile. Affrontere­mo una squadra che sta bene, che sta dando il massimo grazie a un mix tra giovani ed esperti che ha creato un gruppo molto tosto da affrontare. E la classifica lo dimostra. È un derby veneto e questo dà ancora più pepe al match. Però dobbiamo affrontare ogni gara al massimo, anche perché per noi è iniziato un periodo tosto tra SuperLega e Cev Cup. Non vediamo l’ora che sia il match day». Sono 19 i precedenti fra le due squadre: in 13 occasioni l’ha spuntata Verona, appena sei i successi di Padova.

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