Kioene, a Verona la solita discontinuità Baldovin: miglioriamo

Una scoppola che fa male, quella subita nel derby di Verona. Ci si aspettava ben altro esito, al quartier generale della Kioene Padova, dopo la vittoria contro Vibo Valentia che aveva fatto nuovamente impennare le quotazioni bianconere nel borsino dell’alta classifica nella Superlega. E invece nel derby giocato giovedì sera all’Agsm Forum di Verona, la Calzedonia ha fatto «All-in», conquistando una vittoria per 3-0, nettissima nel punteggio e anche nella sostanza. Vittoria che ha confermato le difficoltà del sestetto del tecnico Valerio Baldovin a trovare la strada della continuità, pur in un contesto molto positivo di crescita.

Adesso si volta pagina e domenica a Sora, Padova proverà ancora una volta a reagire ritrovando la via dei tre punti. «A differenza della trasferta a Trento — evidenzia Baldovin — con Verona abbiamo realizzato più scambi, ma dobbiamo essere più attenti e gestire meglio le situazioni di difficoltà. Sappiamo che la sfida con Sora sarà complicata, in casa loro riescono ad esprimere una buona pallavolo. Dovremo affrontarli partendo anzitutto da noi stessi, giocando nella maniera più precisa e accurata possibile».

Sono 22 i precedenti fra le due squadre: nove i successi di Sora, mentre sono 13 le vittorie di Padova. Diversi ex in campo: Andrea Mattei a Padova dal 2013 al 2015, Mattia Rosso a Padova dal 2010 al 2015 e Matteo Sperandio a Sora dal 2014 al 2016 (Serie A2) e nel 2016-2017.

Partita significativa per l’opposto della Kioene Gabriele Nelli, a cui mancano 13 attacchi vincenti per arrivare a quota 500 e per l’ex capitano bianconero Mattia Rosso, ad appena 3 muri vincenti dai 300.