Barbujani prende tempo Il comitato di Ca’ Emo: «Nessuna fiducia in lui»

(Na.Cel.) Silenzi e attacchi da opposizioni e comitato popolare l’indomani del lungo consiglio comunale notturno sul caso «Coimpo» che potrebbe portare alla destituzione del vice sindaco Federico Simoni o addirittura alle dimissioni del sindaco di centrodestra Massimo «Bobo» Barbujani. Il primo cittadino e Simoni tacciono.

Parlano invece, tramite il comitato «Ca’ Emo nostra», i residenti della frazione adriese dove ha sede la «Coimpo», l’azienda in cui 4 anni fa morirono sul lavoro quattro persone e da cui — secondo le Procure — sono state smistate le tonnellate di rifiuti tossici che ora si ritrovano nei campi dell’Adriese. «Non abbiamo fiducia dell’amministrazione comunale — si legge in una nota — e puntualmente anche l’altra sera è stato confermato che non c’è interesse a fare il bene dei cittadini: dopo che l’avvocato Cantarutti ha letto le intercettazioni che coinvolgono Simoni, non è apparso minato, almeno apparentemente, il sodalizio tra sindaco e vice, col primo cittadino che poi ha sbottato, a un intervento dell’assessore all’Ambiente Furlanetto, “se non le sta bene così si dimetta”».

Mercoledì sera la sfiducia sul vicesindaco chiesta dal consigliere di maggioranza Luca Azzano Cantarutti a nome anche degli altri due consiglieri comunali «ribelli» del centrodestra, Barnaba Busatto e Daniele Ceccarello. Mozione di sfiducia bocciata per ragioni procedurali, ma che ha portato però Simoni a rimettere nelle mani del sindaco le sue deleghe.

«Situazione imbarazzante e pietosa — attacca il capogruppo del Pd, Sandro Gino Spinello — Che porterà il sindaco e tutta Adria a una morte per consunzione».

Anche Omar Barbierato, capogruppo della civica «Impegno per il bene Comune» è sulle barricate. «Sono stupito che il destino di Simoni sia diventato anche quello del sindaco — analizza — Ma è più importante Simoni o la tua città chiedo al sindaco? Dimettiti».

Pacato il M5S con Elena Suman a Palazzo Tassoni: «Sono emerse enormi inadeguatezze di questa amministrazione che, con inconcludenza, incompetenza e inerzia politicamente penosa, si trascina, senza prospettiva di futuro».

Barbierato (Ibc) «Bobo», più importante Simoni o la città? Dimettiti Suman (M5S) Giunta incompetente, senza prospettive future