Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Welfare e prevenzione: duemila visite, scovati sette tumori maligni
C’è una VITTORIO VENETO (TREVISO) declinazione di welfare aziendale che porta a migliorare gli stili di vita e, in qualche caso, anche a salvarli. Il modello è quello proposto otto anni fa da Permasteelisa, rispetto al quale oggi si possono trarre alcune conclusioni statistiche.
Non è alla portata di tutti, perché costa qualcosa come 250mila euro l’anno. Però in 1.924 visite in una struttura specialistica convenzionata effettuate in otto anni a favore di 781 dipendenti del colosso trevigiano è stato possibile individuare precocemente sette tumori maligni e 53 neoplasie benigne.
I dati sono stati commentati ieri dal responsabile del progetto, il chirurgo oncologo romano Maurizio Cosimelli. L’adesione su base volontaria allo screening, che consiste in un check up completo di quattro ore in orario di lavoro, è stata dell’88,7% della popolazione aziendale. Contestualmente, il progetto ha consentito di far diminuire in modo sensibile gli stili di vita scorretti sotto il profilo soprattutto alimentare, dell’attività fisica e dell’abitudine al fumo o all’assunzione di alcol.
Le persone con uno o due fattori di rischio sono diminuite del 20%, mentre si sono quasi dimezzati i dipendenti con un numero maggiore di comportamenti riconosciuti come pericolosi.