Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Due giorni d’agonia, l’elettricista precipitato non è sopravvissuto A
RIANO Non ce l’ha fatta il 67enne elettricista di Ariano Adriano Pacella (nella
foto), che venerdì mattina è rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro in un’azienda di lavorazione ittica del posto, la «Mancin Nadia» di Riva’. Pacella è morto attorno alle 20 di domenica sera in ospedale a Padova, dov’era ricoverato da due giorni, per la gravità delle lesioni. La data dei funerali del 67enne arianese dev’essere fissata. Attorno alle 10 di venerdì mattina Pacella stava eseguendo lavori di manutenzione dell’impianto elettrico aziendale, commissionati dalla ditta, su una scala. Per cause in accertamento, il 67enne è caduto da circa 2,5 metri d’altezza dal suolo sbattendo violentemente il capo e perdendo conoscenza. La situazione è apparsa subito grave tanto che a Riva’ di Ariano è arrivato l’elisoccorso che ha trasportato l’elettricista a Padova. Qui i medici si sono riservati la prognosi fino al tragico epilogo dell’altra sera. Sul posto lo Spisal dell’Usl 5 e i carabinieri della Compagnia di Adria. Spetta agli ispettori dello Spisal fare chiarezza sull’incidente e definire eventuali responsabilità. Dai primi accertamenti sembra siano emerse irregolarità nella gestione del lavoro in altezza del 67enne. Nell’immediatezza dell’accaduto nessun sequestro da parte delle forze dell’ordine.