Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Occhiobello, crescono i residenti Il comune è quarto in provincia
In controtendenza rispetto al Polesine, gli stranieri sono il 9%
Popolazione in aumento ad Occhiobello. Il comune del rodigino a un passo dall’ Emilia Romagna nel 2017 è arrivato a sfiorare i 12mila abitanti. Gli stranieri rappresentano il 9 per cento, quelli di origine rumena i più numerosi. Al 31 dicembre i residenti di Occhiobello erano 11.993, a fine 2016 erano 11.958, l’incremento su base annua è stato quindi di 35 persone, pari allo 0,3 per cento in più. Un dato positivo e in contro tendenza rispetto agli altri comuni che fa piazzare Occhiobello al quarto posto delle cittadine più numerose del Polesine. «Dopo una situazione di stasi del 2016, in cui la popolazione residente era calata di due decine di unità e non accadeva da diversi decenni – spiega il sindaco Daniele Chiarioni -, nel 2017 è ripresa la marcia di accrescimento della demografia occhiobellese». Numeri alla mano, il sindaco sottolinea che «si tratta di un dato che va in netta controtendenza, soprattutto nel panorama polesano, caratterizzato da una continua perdita di residenti, anche a causa di saldi negativi tra decessi e nascite, ormai attorno alle 1.500 unità per ogni anno». Sulla riva del Po che guarda verso Ferrara la popolazione è ora composta da 6.152 femmine e 5.841 maschi. Per quanto riguarda le nascite, nel 2017 sono nati molti più maschi ben 62 contro le 48 femmine per un totale di 110 nuovi nati dei quali 19 (11 maschi e 8 femmine) di nazionalità straniera. In una speciale graduatoria dei comuni più popolosi della provincia di Rovigo, Occhiobello si conferma saldamente in quarta posizione, conquistata solamente nel corso del 2015. Occhiobello si colloca dopo Rovigo (51.065 residenti al 31agosto 2017, ultimo dato ufficiale), Adria con 19.520, Porto Viro 14.322. Dopo Occhiobello vengono rispettivamente Lendinara con 11.700 residenti, Badia Polesine 10.377 e Porto Tolle 9.697.
Popolazione Il numero di abitanti del comune al confine con l’Emilia è arrivato a toccare quota 11.993