Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il ricordo delle vittime e degli eroi della Shoah
Le vittime dell’Olocausto saranno ricordate oggi a Rovigo per onorare la giornata della Memoria a 73 anni dalla Liberazione e a 80 dalla promulgazione delle leggi razziali. Fulcro delle celebrazioni, che inizieranno alle 10 nella sala consiliare della Provincia, sarà la relazione di Maria Chiara Fabian, presidente di «Il Fiume», associazione di Stienta che, fondata da Luciano Bombarda mancato cinque anni fa, si è sempre spesa nella tutela della memoria in Polesine, per mettere in luce l’impegno di quanti si sono prodigati per salvare dalla deportazione i cittadini di origine ebraica e i perseguitati dal fascismo. Fabian (coautrice con Alberta Bezzan del libro Siamo qui solo di passaggio. La persecuzione antiebraica in Polesine 1941-1945) sarà affiancata da Cosetta Ferrante, figlia di Ferrer, farmacista di Canaro che si distinse per l’impegno verso i perseguitati. Seguiranno l’intervento del rabbino Aharon Locci, guida della comunità ebraica di Padova e i contributi del prefetto Enrico Caterino, del presidente della Provincia Marco Trombini, del sindaco di Rovigo Massimo Bergamin, del vescovo Pierantonio Pavanello. La commemorazione alle 11,30 proseguirà al cimitero ebraico di piazzale Soccorso e in via X Luglio davanti alla lapide posta all’ingresso del mercato Annonario.