Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Offeso per il costume usa una pistola finta
Tutto è iniziato con alcuni sfottò per i vestiti di carnevale ed è terminato con una pistola giocattolo usata per minacciare il rivale. Nel mezzo, oltre all’alcol, si sono messi gli apprezzamenti spinti all’indirizzo di una ragazza. Due gruppi di giovani si sono picchiati nella notte tra venerdì e sabato in piazza dei Signori. Molti di loro erano ubriachi. Alla fine un 24enni è finito in ospedale e un ventenne è stato denunciato. Tutto è iniziato verso le 2, quando una quindicina di persone hanno iniziato a litigare. Si tratta di giovani tra i 20 e i 24 anni, molti residenti in città, alcuni provenienti dal sud Italia, lavoratori e studenti.
La scintilla si è innescata dopo diverse prese in giro per i vestiti di carnevale. Dallo scherzo si è passati alle minacce e poi a spintoni e strattoni. Nella colluttazione un ragazzo è stato colpito da un sacchetto contenente bottiglie di vetro, che l’hanno ferito alla testa. Ha cercato di scappare ma è stato inseguito fin dentro il bar Trani, tra via Santa Lucia e via Dante. Gli inseguitori sono riusciti a entrare nel locale: uno di loro ha estratto la pistola giocattolo che faceva parte del travestimento di Carnevale e ha minacciato di morte il giovane ferito alla testa, se questo non fosse uscito subito. A quel punto sono intervenute le Volanti. Alla vista degli agenti, la pistola giocattolo è stata gettata a terra. Ma alla fine il 20enne padovano protagonista dell’agguato è stato denunciato per rissa, mentre la finta arma è stata recuperata.