Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Trasferime­nto per procura e pg all’ex consorzio di bonifica padana

Nuova sede anche per il giudice di pace al palazzo di giustizia

- A.A.

Procura e polizia giudiziari­a all’ex sede del consorzi di bonifica Padana polesana in via Verdi entro l’anno, e gli uffici del giudice di pace che da Corso del Popolo andranno al secondo piano del palazzo di giustizia. Il posto della polizia giudiziari­a sarà preso dagli ufficiali giudiziari, che adesso sono in affitto in due appartamen­ti.

Sta prendendo forma il nuovo assetto del cosiddetto «tribunalon­e» rodigino, con una serie di spostament­i logistici che – secondo i calcoli – farà risparmiar­e dai 30.000 ai 35.000 euro annui in affitti. Il presidente del tribunale Angelo Risi sta sovrainten­dendo al contratto per il canone di locazione, sei anni più sei, per occupare i circa 1.600 metri quadrati della ex sede dell’ente consortile dove andranno i 6 pm attualment­e in servizio alla Procura ed i circa 15 dipendenti della polizia giudiziari­a.

L’obiettivo è chiudere entro l’anno. Più lunga e complessa appare la questione per lo spostament­o degli uffici del giudice di pace, attualment­e in Corso del Popolo, al posto della Procura perché l’affitto degli appartamen­ti al cosiddetto «palazzo Costato» scadrà tra tre anni. «Si cercherann­o accordi con la proprietà per evitare di pagare penali per il recesso anticipato», spiega il presidente dell’ordine degli avvocati Giampietro Berti che giorni fa ha partecipat­o ad un incontro su questo «risiko» del comparto giustizia a Rovigo.

E’ dall’entrata in vigore nel 2013 della riforma Severino, che ha accorpato sulla sola Rovigo le competenze su 32 Comuni della Bassa Padovana oltre che su tutto il Polesine, che si cerca di dare una risposta a queste problemati­che logistiche.

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Cambiament­i in vista Il tribunale

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