Red Canzian «Il nuovo album con i miei amici»

Esce «Testimone del tempo». Fossati e Ruggeri tra gli autori

«Il tempo è importante quando lo interpretiamo nel modo giusto, quando lo leggiamo come proiezione del futuro: è un amico-nemico che dobbiamo imparare a guidare». Dopo la presentazione a Sanremo di

Ognuno ha il suo racconto esce oggi Testimone del tempo, album del trevigiano Red Canzian, ex bassista dei Pooh. Tredici brani che spaziano dal rock progressive al pop beatlesiano, fino alla psichedelia. «Il mio non è un disco nostalgico ma è pieno di riferimenti storici – spiega Canzian - ho sempre cercato di essere un interprete attivo del tempo, non mi sono mai lasciato trascinare, sono stato antipatico a tanta gente perché non ho accettato determinate regole: è questo il mio essere rock nella vita». Nel disco c’è un duetto, Eterni per un attimo, con il veneziano Aldo Tagliapietra (ex Orme), e due brani in cui si può sentire la voce della figlia di Canzian, Chiara. Tanti gli autori che hanno lavorato al disco, da Renato Zero a Vincenzo Incenzo, da Fabio Ilacqua a Vincenzo Incenzo, da Gabriele Cannarozzo e Miki Porru, fino a Ivano Fossati, Ermal Meta e Enrico Ruggeri. «Sono gli amici di cui mi fido e gli autori che amo, ci sono tutti, manca solo Giuliano Sangiorgi che stava promuovendo il disco e non è potuto esserci», spiega Canzian. L’album esce dopo il 15esimo posto ottenuto tra i Campioni a Sanremo. «Sono felice che abbia vinto uno degli autori del mio album (Meta, ndr). Il mio Sanremo è stato bello, nelle quattro esibizioni ho cantato proprio bene – dice soddisfatto il trevigiano – il Festival è una grande vetrina dove esporre i proprio lavori, esattamente come la mostra del cinema di Venezia. Quando cantavo la sala stampa ballava; dal primo ascolto agli ultimi giudizi è cambiato molto: c’è chi dal 4 è passato al 10». Dal Gran Teatro Geox di Padova, il 4 maggio, inizierà poi una lunga tournée che porterà il musicista in giro per l’Italia (ore 21.30, info www.zedlive.com). «Il tour è la cosa più bella che il pubblico possa venire a vedere – assicura l’artistasono tre anni che lavoro a questo spettacolo. Sarà un grande racconto della musica che parte dagli anni Cinquanta e arriva all’oggi, dai Beatles a Elvis, da Gino Paoli a Bob Dylan, da Elton John ai Pink Floyd. Ovviamente ci saranno anche le mie canzoni e quelle dei Pooh».