Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Kioene, playoff più lontani Baldovin: «Siamo in gioco e pensiamo a Civitanova»
Il pesante ko di domenica PADOVA a Milano inchioda la Kioene Padova con le spalle al muro. Ormai l’ingresso ai playoff è diventata una porta strettissima e ci vorrebbe quasi un miracolo per ribaltare i pronostici che, al momento, spingono il sestetto di Valerio Baldovin fuori dalle prime otto posizioni e, dunque, dagli spareggi scudetto.
Gli ultimi tre turni della regular sesason dicono che domani Padova affronterà Civitanova alla Kioene Arena, per poi andare in trasferta a Latina domenica prossima e chiudere domenica 4 marzo, sempre in casa, con Modena. I punti di ritardo dall’ottavo posto, occupato al momento a quota 38 da Piacenza e Ravenna a pari merito, sono ben cinque e un aggancio in extremis sembra oggettivamente fuori portata. Bisognerebbe fare il pieno nelle prossime tre partite e potrebbe non essere neppure sufficiente. Realisticamente la stagione è già compromessa sotto questo punto di vista, considerato che la società aveva dichiarato con chiarezza che il target di questa Superlega sarebbe stati l’accesso ai playoff.
L’ambiente al momento sembra dimesso e le conseguenze potrebbero essere pesanti a fine stagione. Con queste premesse è molto difficile immaginare una conferma di Valerio Baldovin. Come lo scorso anno il girone di ritorno è stato molto negativo, vanificando progressivamente tutto quello che di buono si era fatto nel girone d’andata. E il club bianconero non vuole accontentarsi sempre del piccolo cabotaggio. «Milano ha preso subito il sopravvento — ammette Baldovin dopo il tracollo domenicale — grazie alle loro fiammate al servizio ci hanno messo sotto. Non posso rimproverare nulla alla squadra sotto il profilo dell’atteggiamento, ma c’è rammarico per il secondo set in cui abbiamo sprecato il vantaggio accumulato. Avevo chiesto ai ragazzi di combattere su ogni palla e lo hanno fatto per tutto il match».
Fin qui l’analisi della saconfitta, domani si torna a giocare. «Per quanto riguarda i playoff, è vero che la matematica ci dice che ancora è tutto possibile ma ora voglio che la squadra pensi solo ed esclusivamente al prossimo match contro Civitanova».