Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il caos delle disposizioni di trattamento anticipate tra burocrazia e dubbi
Èentrata in vigore il 31 gennaio la legge sulle disposizioni anticipate di trattamento e l’amministrazione comunale di Rovigo si è già organizzata: si può prendere un appuntamento con l’Ufficio di Stato Civile, cui poi consegnare personalmente le DAT. Va precisato che tale possibilità è riservata ai residenti; si può peraltro procedere alla redazione per atto pubblico o scrittura privata autenticata. «Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere, in previsione di una futura incapacità di autodeterminarsi e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte può, attraverso le DAT, esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari. Indica altresì una persona di sua fiducia che ne faccia le veci e la rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie». Resta l’interrogativo di come, soprattutto in casi urgenti, tali strutture possono venire a conoscenza del fatto che una determinata persona ha redatto le DAT. E’ vero che l’ufficiale il quale riceve tali disposizioni deve rilasciare formale ricevuta, ma non è detto che all’atto dell’eventuale ricovero ospedaliero la persona abbia con sé tale documento, che sia possibile reperire con sollecitudine le DAT e che il fiduciario sia rintracciabile. La circolare ha quindi precisato: «Quanto alle indicazioni in merito alle modalità di trasmissione delle DAT alle strutture sanitarie si segnala che le stesse richiedono la preventiva emanazione del decreto del Ministero della Salute previsto dall’art. 1, comma 419 della legge 27 dicembre 2017 n. 205, il cui iter stabilisce il coinvolgimento della Conferenza Stato Regioni, nelle forme dell’intesa, ed il preliminare parere del Garante per la protezione dei dati personali». Quindi una complessa procedura – nel corso della quale probabilmente vi saranno dei contrasti di natura ideologica – dall’imprevedibile tempistica: in siffatta situazione vi è il rischio che le DAT in molti casi siano come non scritte.