Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padova, c’è il Teramo Gliozzi torna titolare: «Devo sbloccarmi»
Marco Guidone, come previsto, dopo il cartellino giallo rimediato sabato a Bolzano è stato fermato per un turno dal giudice sportivo. È entrato in diffida pure Trevor Trevisan, ma la notizia del giorno è che la squalifica dell’ex centravanti della Reggiana, darà via libera a Ettore Gliozzi dal primo minuto contro il Teramo, come del resto già accaduto nell’ultima partita, ma stavolta con il peso del reparto da sostenere sulle proprie spalle. Un’occasione più unica che rara per sbloccare un digiuno che persiste dal momento del suo arrivo a Padova, avvenuto a metà gennaio. Una presenza da titolare per un tempo a Vicenza, poi sostituito proprio da Guidone, un’altra da titolare sabato scorso al Druso, ancora sostituito, stavolta da Sarno. Sino a questo momento la casella dei gol segnati rimane desolatamente vuota, ma quella di sabato sembra proprio la partita giusta per rompere il digiuno.
Ieri Gliozzi è stato provato assieme a Sarno e Capello in un tridente che sembra avere tutte le carte in regola per poter scardinare la difesa abruzzese, seppellita di gol non più tardi di sabato scorso dal Bassano, a sua volta di scena venerdì nell’anticipo del Rocco contro la Triestina: «È il momento giusto per fare gol ammette l’ex centravanti del SudTirol - abbiamo una partita che dobbiamo vincere anche per tenere dietro gli avversari come la Reggiana e adesso tocca a me sbloccarmi. Per un attaccante il gol è importante, io sono tranquillo e sento la fiducia del mister, che mi ha schierato titolare sabato nonostante venissi da una settimana tribolata in cui l’influenza mi aveva fatto saltare due allenamenti e mezzo. So che all’andata è stata una partita tirata, noi dobbiamo solo vincere per dare continuità a questo periodo positivo. Anche se non ho ancora segnato cerco di sacrificarmi per la squadra e penso che io e Guidone possiamo giocare insieme. Abbiamo caratteristiche interscambiabili».
E se per Gliozzi quella di sabato sembra una partita determinante anche in chiave futura, a ieri le possibilità di un recupero dei quattro infortunati al momento fuori
Gli infortunati Non sono recuperabili invece, Pulzetti, Belingheri, Ravanelli e Marcandella
causa, ossia Pulzetti, Belingheri, Ravanelli e Marcandella, sembrano praticamente nulle. Nessuno dei quattro è rientrato in gruppo e, considerato il clima rigido di questi giorni, è probabile che nessuno venga rischiato. A centrocampo Fabris non è stato impiegato neppure per un minuto e torna a riproporre la propria candidatura dal primo minuto, qualche chance pure per Zivkov, che potrebbe dare fiato a un Contessa in netta fase calante nelle ultime settimane. Per il resto difficilmente ci saranno variazioni sensibili rispetto alla formazione scesa in campo a Bolzano.