Premi in rosa per l’8 marzo

I Bersaglieri diventano camerieri e serviranno la cena

A pochi giorni dall’8 marzo, festa dedicata alla giornata internazionale della donna, sono diverse le iniziative organizzate in città, dalle serate di divertimento ai riconoscimenti per le figure femminili polesane che si sono distinte in diversi campi. Ad aprire le danze, la vigilia della festa della donna, saranno i giocatori della prima squadra della Femi-Cz Rugby Rovigo Delta. I Bersaglieri indosseranno la divisa da camerieri per una sera per accogliere e servire ai tavoli le signore che prenoteranno al ristorante rodigino Alìcanto la sera del 7 marzo (info e prenotazioni Alìcanto 0425. 421008).

Un invito a cena particolare che vedrà come protagonisti alcuni dei giocatori rossoblù: Perry John Parker, Andrea De Marchi, Denis Majstorovic, Jacques Momberg, Matteo Ferro, Davide Pasini, Filippo Cadorini, Giuseppe Boggiani, David Odiete e Massimo Cioffi. Il Rovigo riprenderà le attività sportive con il campionato d’Eccellenza sabato prossimo in trasferta contro il Lazio per la quinta giornata del girone di ritorno.

Sul fronte delle attività organizzate dal Comune di Rovigo per l’8 marzo ritorna quest’anno il premio «Premio città di Rovigo: l’innovazione in rosa». L’iniziativa, promossa dagli assessorati alla Cultura e alle Politiche sociali, vuole essere un riconoscimento alle donne che risiedono e operano nella città di Rovigo, che si sono distinte per capacità professionale, talento artistico o culturale, creatività, intraprendenza, merito sportivo, impegno sociale. Le candidature si sono chiuse venerdì.

Le vincitrici, fino a un massimo di 3 donne, saranno scelte sulla base dei curricula e delle relazioni sull’attività svolta dalle candidate, da una commissione istituzionale tutta al femminile. Il premio verrà assegnato il 10 marzo alle ore 11 in Pescheria Nuova.

In livrea Rugbisti e camerieri