Porto Tolle, il piano dei cantieri

Strade e scuole, 7 milioni per i prossimi tre anni

Una pioggia di interventi per i prossimi tre anni. È quanto previsto dal piano delle opere pubbliche approvato dal consiglio comunale di Porto Tolle e presentato dalla giunta guidata dal sindaco Claudio Bellan. Si parla di un totale di oltre 7milioni di euro, che saranno impiegati per lavori pubblici spalmati tra il 2018 ed il 2020. «Siamo attenti a tutte le opportunità - è il commento del primo cittadino -. Abbiamo sfruttato numerosi bandi per trovare i finanziamenti».

Già per l’anno corrente saranno spesi più di due milioni di euro. «Abbiamo stanziato 800mila euro per la ristrutturazione di diversi impianti sportivi - spiega Bellan -. Interverremo anche in ambito urbanistico, migliorando la viabilità per il centro di Ca’ Tiepolo». I lavori riguarderanno anche la sistemazione delle strade, il ripristino del ponte di barche il località Boccasette, l’adeguamento e la ristrutturazione degli edifici scolastici e di quelli comunali.

Sempre in tema di opere pubbliche, è dei giorni scorso la notizia che la Regione Veneto ha dato il via libera al finanziamento di 13 milioni di euro per una decina di piste ciclabili in tutto il territorio regionale. Tra queste vi è il percorso ciclabile che collegherà San Martino di Venezze con Badia Polesine.

Soddisfatto del finanziamento Angelo Zanellato, ex presidente di Consvipo. «È un progetto sviluppato da Consvipo molti anni fa - spiega Zanellato -. Lo avevamo presentato per un bando regionale. Anche se eravamo tra i primi, purtroppo non è mai stato finanziato. Ora il comune capofila è Rovigo, che si dovrà occupare dei lavori. Ma lo studio è stato fatto all’epoca da Consvipo e di questo ne sono fiero». Altri fondi sono giunti in Polesine anche per altre piste ciclabili: quella tra Castelmassa e Castelnovo Bariano, per un totale di circa 1,5 milioni di euro, e quella tra Melara e Papozze, per un totale di 1,4 milioni di euro.

Il piano Il Comune ha approvato il programma triennale per i cantieri pubblici