Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Canale del porto di Pila da scavare subito» Azzalin attacca la Regione: la pesca a rischio
«L’ampliamento e l’escavazione del canale di uscita del porto di Pila non possono essere più rinviati. Il progetto c’è, la Regione passi dalle parole ai fatti e si assuma le proprie responsabilità finanziandolo».
Ad intervenire con una mozione depositata ieri il consigliere regionale del Pd Graziano Azzalin che ricorda come «il settore ittico è fondamentale non solo per l’economia polesana, con oltre duemila imprese iscritte alla Camera di Commercio, ma per tutto il Veneto. Il mercato di Pila-Porto Tolle produce oltre il 30 per cento del fatturato del comparto e dev’essere messo nelle condizioni di poter lavorare. Il porto di Pila ospita 65 imbarcazioni adibite alla pesca professionale».
Secondo Azzalin «non è più possibile andare avanti con interventi-tampone, realizzati con la modalità della somma urgenza, come avvenuto per ben sei volte negli ultimi tre anni».
I problemi relativi alla navigabilità della foce, aggiunge il consigliere Pd, «sono noti da tempo. Basti pensare che in Prefettura a Rovigo è stato attivato un tavolo che, nei fatti, è diventato permanente. Gli insabbiamenti provocati dalle mareggiate, oltre a mettere a rischio la sicurezza degli operatori, provocano danni alle imbarcazioni».