Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Compro oro, all’autore dei colpi tre anni e quattro mesi di carcere
Nel novembre 2012 in pochi giorni aveva messo a soqquadro i «Compro oro» cittadini, rapinandone uno e tentando – senza fortuna – un secondo colpo. Ieri Samuele Ferrari, 39enne di Stanghella, è stato condannato in udienza preliminare a tre anni e quattro mesi per rapina aggravata e tentata rapina con rito abbreviato. Il primo colpo il 15 novembre 2012, ai danni del negozio che compra e vende oro «Studio 18 Karati» in Corso del Popolo. Attorno alle 18,30 di quel giorno Ferrari, col volto travisato da un cappellino, è entrato nel locale. In quel momento c’era solo la commessa. Ha minacciato la donna con la lama chiedendo l’incasso, 576 euro. Poi è uscito dileguandosi a piedi. Per la commessa, sotto choc, era stata chiamata un’ambulanza. Ma la donna, incinta, non è stata ricoverata. Cinque giorni dopo, il 20 novembre, la replica. Ma al negozio «Compro oro» in viale Porta Po è stato un flop, perché Ferrari è stato messo in fuga dal commerciante. In tutte le occasioni Ferrari era sempre vestito allo stesso modo, come dimostrato dalle testimonianze e dalle telecamere. La perquisizione a casa dell’uomo della squadra mobile rodigina ha portato al ritrovamento del coltello da sub, dello zaino, delle scarpe da tennis e di altri capi di abbigliamento da lui indossati nel corso delle due rapine compiute nel novembre 2012. Materiale investigativo che ha inchiodato l’uomo. I poliziotti avevano individuato il 39enne grazie alle immagini delle telecamere di una lavanderia derubata in Area Tosi a Rovigo. Ferrari era stato ripreso mentre asportava un cambiamonete, con gli stessi abiti delle due rapine.