Schiacciato da una lastra di ferro Operaio di Villanova ferito grave

Incidente sul lavoro a Bagnolo di Po. Schianto auto-scooter, in ospedale il centauro

Schiacciato sotto una pesante lastra di ferro mentre demoliva barconi dismessi a Bagnolo di Po, in un cantiere sulla banchina affacciata sul Canalbianco. Z. S., operaio 43enne di Villanova del Ghebbo, prima ricoverato all’ospedale «Santa Maria della misericordia» di Rovigo per un gravissimo politrauma che ha interessato principalmente il bacino. Poi pressoché sicuro il trasferimento in elisoccorso del lavoratore al nosocomio Borgo Trento di Verona, data la gravità delle lesioni.

L’incidente sul lavoro è avvenuto ieri pomeriggio attorno alle 15. Z.S., dipendente di una ditta del Veronese specializzata nel recupero di materiali ferrosi, con un collega stava demolendo vecchie chiatte. Durante le operazioni su un’imbarcazione, all’improvviso una pesante lastra di ferro è crollata addosso al 43enne schiacciandolo all’altezza del bacino. Z.S., sempre rimasto cosciente nonostante le ferite, si sarebbe liberato pressoché da solo dalla lastra.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i funzionari dello Spisal dell’Usl 5 «Polesana» per i rilievi, con i carabinieri della Compagnia di Castelmassa che, per primi, hanno ricevuto la richiesta di intervento.

Per ora non sono stati disposti sequestri da parte della Procura di Rovigo e continuano le verifiche sulle condizioni di sicurezza del cantiere teatro dell’incidente. Inevitabile l’apertura di un fascicolo per lesioni gravissime.

Il precedente più recente in Polesine lo scorso 20 marzo. Quella mattina un indiano di 44 anni, S.P., fu schiacciato da un toro durante le operazioni di pulizia della stalla dentro un allevamento a Taglio di Po. Lo straniero è stato ricoverato con l’elisoccorso in ospedale a Padova in prognosi riservata, ma ormai è fuori pericolo.

Invece sarebbe grave e, pare, anche in prognosi riservata il giovane che ieri, alle 13 circa, in sella al suo scooter si è schiantato contro un’auto all’incrocio vicino l’ospedale da cui si raggiungono Sarzano e Buso. Da chiarire, da parte della polizia locale, la dinamica dello scontro in un incrocio più volte denunciato come pericoloso. Antonio Andreotti