Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Txt cerca 200 lavoratori stagionali Nuove assunzioni in Acquevenete
Nel frattempo resta aperta la trattativa sui licenziati alla Cna
Nuovi posti di lavoro in Polesine. A offrirli Txt Group azienda di Occhiobello leader del settore educational e l’azienda partecipata pubblica «Acquevenete spa» che gestisce il servizio idrico integrato per 110 Comuni delle province di Padova, Rovigo, Vicenza, Verona e Venezia.
È pronta ad assumere ben 200 persone la Txt Group che da oltre 20 anni distribuisce testi scolastici, dalla primaria all’universitaria, di editoria varia. L’azienda polesana ai confini con l’Emilia Romagna si è avvalsa della consulenza della società di selezione del personale di Bologna Osm (Open Source Management), nota per le sue modalità di ricerca innovative e per le sue collaborazioni con top brand internazionali, che permette attraverso un test attitudinale di circa 240 domande di fotografare esattamente le attitudini personali e professionali di ogni singolo candidato.
Per proporre la propria candidatura è sufficiente visitare il sito www.txtspa.it, e alla sezione «Job» compilare il test attitudinale.
Anche «Acquevenete spa», tramite il vicepresidente Massimo Bergamin, annuncia l’apertura di 4 bandi di selezione per un totale di 10 nuove assunzioni. I bandi scadono rispettivamente il 7, 8 , 9 e 11 maggio. Nello specifico si ricerca un esperto di regolazione idrica, un professionista in pianificazione economica e finanziaria, un ingegnere responsabile di interventi di manutenzione straordinaria. E poi ben 7 addetti alle operazioni con la clientela. Tutti e 4 i bandi prevedono un colloquio e un’eventuale prova pratica per l’assunzione e la formazione di una graduatoria. Le informazioni si possono trovare nella home page del sito www.acquevenete.it.
Resta aperta, intanto, la trattativa tra Cna Rovigo (Confederazione Nazionale Artigianato) e i sindacati Filcams Cgil e Fisascat Cisl Rovigo a seguito dei licenziamenti di 18 lavoratori. Ieri l’incontro in Regione Veneto dove «la discussione è proseguita nel tentativo di trovare le migliori soluzioni attuabili» fanno sapere i sindacati.
Ne seguirà un altro domani, sempre a Venezia, ultima occasione per risolvere la controversia lavorativa. (Na.Cel.)