Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Deragliamento del Tram, Busitalia indaga e sospende l’autista
Intanto il Comune tira dritto con il piano della seconda linea e diffonde i rendering del passaggio a Voltabarozzo
L’attesa continua. Bisognerà aspettare ancora qualche giorno per conoscere l’esito dell’inchiesta interna avviata da Bus Italia Veneto, con il supporto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sul deragliamento del tram avvenuto la mattina di sabato scorso a poche decine di metri dal capolinea Sud della Guizza.
L’indagine, chiaramente seguita con molta attenzione anche da parte di Palazzo Moroni, dovrà appurare se si sia trattato di un errore dell’autista (che è stato precauzionalmente sospeso), come ritengono i vertici dell’azienda, o se l’uscita del convoglio dalla rotaia sia stata causata dal guasto di uno scambio che, a detta di alcuni colleghi del conducente, non rispondeva ai comandi già da qualche settimana. Nel frattempo, di fronte alle polemiche sollevate dall’opposizione in Comune e dai comitati cittadini contrari al mezzo su rotaia, il vicesindaco con delega alla Mobilità Arturo Lorenzoni fa scudo così: «Non intendo in alcun modo minimizzare quello che è successo sabato, ma certe strumentalizzazioni dell’incidente non fanno bene a Padova. Io sono sempre aperto al confronto su elementi tecnici – spiega il professore di Coalizione Civica – Però è difficile parlare con chi non ha alcun tipo di supporto. Tutti i dati italiani ed europei, infatti, ci dicono che un tram è dieci volte più sicuro di un autobus». Insomma, secondo Lorenzoni, non c’è alcun motivo razionale per non adottare il convoglio della Translohr, oggi inglobata dal colosso Alstom, pure nella nuova linea dalla Stazione a Voltabarozzo, finanziata dallo Stato con 56 milioni di euro.
«Non ci sono mezzi migliori in giro» conclude il vicesindaco. Intanto, nella nuova immagine diffusa da Palazzo Moroni, ecco il tram che, dopo essere sceso dal nuovo ponte sul Bacchiglione, attraversa il rione di Voltabarozzo lungo via Michiel e via Zeno, correndo parallelamente a via Piovese. Un nodo, anche questo, contestato da alcuni residenti della zona.
L’incidente Sabato alle 12.45 il tram è uscito dai binari finendo nell’erba. Ci sono stati due feriti