Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Massacra la moglie con calci e pugni: arrestato
I carabinieri sono intervenuti a Veggiano per salvare la donna dalla furia omicida
In un raptus di follia ha picchiato selvaggiamente la moglie con calci e pugni. Una cattiveria inaudita, tanto che la donna è dovuta andare in ospedale con ferite guaribili in quindici giorni.
I carabinieri di Mestrino hanno arrestato l’altra notte un uomo di Veggiano, padre di due bambini piccoli, che verso le 3.30 ha malmenato la consorte di 36 anni di origini brasiliane. I due hanno iniziato a litigare, come spesso era capitato negli ultimi mesi nella loro convivenza diventata sempre più problematica e a un certo punto la situazione è sfuggita di mano.
Prima sono volate parole grosse, poi l’uomo, un 47enne padovano, è andato in escandescenza e ha alzato le mani colpendo la compagna al volto e alla schiena.
La donna è rimasta ferita, ma è riuscita ugualmente a sottrarsi alla furia del compagno e a dare l’allarme. Sul posto è stata inviata una gazzella. I militari, una volta entrati in casa, sono riusciti velocemente a neutralizzare il marito e ad ammanettarlo.
Il 47enne è stato portato in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. A casa dei coniugi è stata chiamata anche un’ambulanza che ha accompagnato la sudamericana al pronto soccorso di Padova dove è stata medicata per le escoriazioni al volto e alla schiena.
Negli ultimi mesi le liti familiari sono state monitorate con particolare scrupolo dalle forze dell’ordine nell’ultimo periodo. Sabato i carabinieri di Tombolo avevano denunciato per lo stesso motivo un 45enne del luogo che aveva minacciato con un coltello la moglie di 25 anni, schiaffeggiandola e calciandola per la terza volta in pochi giorni. La donna in un momento di distrazione del coniuge era riuscita ad allontanarsi e a chiamare aiuto mentre il marito tentava di nascondere il coltello, ritrovato poi nel giardino di casa.
Una settimana fa a Padova la polizia aveva denunciato un 23enne tunisino che aveva pestato la madre 53enne in via Bernina. Quel giorno erano stati i vicini di casa amici della donna a salvarla dall’ira del figlio prima che intervenissero gli agenti.
Tre casi Sono tre negli ultimi giorni i casi di violenza sulle donne da parte dei compagni
I figli L’uomo arrestato dai militari ha due bimbi piccoli che non hanno assistito alla scena