Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Villadose, ultimatum alla Fresenius Kabi per lo stop ai veleni

- Marco Baroncini

Stop al versamento oltre il limite di sostanze tossiche nelle fogne. È il contenuto della diffida inviata dalla Provincia di Rovigo alla multinazio­nale farmaceuti­ca Fresenius Kabi dopo i controlli di Arpav. Stando al verbale dei rilievi, le acque prelevate da alcuni dei pozzetti della zona industrial­e di Villadose, dove si trova lo stabilimen­to, presentere­bbero «elevata tossicità, nonché tracce di solventi clorurati e acetone». Alla multinazio­nale sono stati dati 20 giorni di tempo per risolvere il problema, pena la sospension­e del permesso allo scarico nella fognatura pubblica. Ma la questione, per alcuni cittadini di Villadose, non è nuova. Riunitisi nel comitato «Terre Nostre», da più di un anno operano per chiedere maggiore attenzione all’ambiente nel territorio comunale. Nei mesi scorsi il comitato si è fatto promotore di diverse iniziative, tra momenti informativ­i e raccolte di firme. Tutti segnali, denunciano, ignorati dall’amministra­zione comunale. Per questa ragione lunedì mattina hanno presentato in prefettura una richiesta di incontro con il prefetto di Rovigo, Enrico Caterino, che li riceverà oggi alle ore 10:30. «Abbiamo più volte chiesto di parlare con il sindaco, ma non ci ha risposto - scrivono i cittadini - Ci rivolgiamo al prefetto perché massima autorità provincial­e di pubblica sicurezza». Al centro del confronto proprio la Fresenius Kabi. «La multinazio­nale è stata diffidata dalla Provincia di Rovigo per lo scarico di sostanze inquinanti. Sulla stessa area industrial­e è in corso un’indagine della Procura della Repubblica, coperta dal massimo riserbo. Da oltre un anno sono state molte le denunce di odori fastidiosi ed irritanti per naso, occhi e bocca». E poi, ancora, «Villadose rappresent­a un caso unico in Polesine - spiegano gli attivisti Nel territorio del comune si concentran­o 4 discariche, terreni agricoli sotto sequestro a causa del processo «Coimpo» per il traffico illecito di rifiuti ed un allevament­o di circa 14 mila visoni. Tra l’altro è in arrivo un allevament­o intensivo di polli di circa 58 mila animali».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy