Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Bpvi, scontro sui sigilli La moglie di Zonin: la villa è mia da tempo
Vicentino di sua proprietà da molto tempo. I legali Giovanni e Giulio Manfredini che assistono Zigliotto con i colleghi che difendono i familiari (compagno e figlia) hanno discusso in modo articolato (argomenti riportati anche in una memoria di oltre venti pagine) il dissequestro di case e terreni di Longare e Ravenna. A rispondere colpo su colpo, ribadendo la validità dei sequestri, gli avvocati Michele Vettore e Renato e Pietro Bertelle che hanno «congelato» i beni a tutela di centinaia di parti civili. Ma l’ultima parola spetta ai giudici.
Sul fronte risparmiatori, dopo che il sottosegretario Pier Paolo Baretta ha annunciato l’approvazione del decreto attuativo per il Fondo di ristoro alle vittime di reati finanziari previsto della legge di bilancio con una dotazione di 100 milioni di euro, si aprono nuovi scenari, non senza polemiche. «Se non vi saranno modifiche dell’ultima ora anche gli azionisti che avevano transato con le banche venete potranno accedere al fondo purché si dimostri di aver subìto un ingiusto danno», spiegano all’Unione Nazionale Consumatori . «Il regolamento del Fondo rischia di essere un’amara beffa per i soci delle ex popolari venete scrive Francesco Celotto, consigliere dell’Associazione soci banche popolari - : Dimostrare di aver acquistato avendo subito una frode è è quasi impossibile. Meglio fermare tutto e prevedere un tavolo serio con tutte le associazioni».