Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Rottamazione cartelle, in Veneto 30 mila domande
Sono poco meno di 30 mila, a 15 giorni dalla scadenza del termine dell’Agenzia delle Entrate, i veneti che hanno chiesto di «rottamare le cartelle», per regolare le pendenze con il fisco risparmiando multe e interessi. Per l’edizione bis, che riguarda i mancati versamenti fra il 1 gennaio e il 30 settembre 2017, le richieste fino ad oggi trasmesse sono state 455 mila e il governo prevede di incassare intorno ai 2 miliardi. Con 29.902 domande il Veneto, nella classifica delle regioni, per numero di domande presentate si colloca in settima posizione e, fra le città metropolitane, Venezia occupa l’undicesima piazza con 4.280 istanze. Una graduatoria interna fra province vede in testa Vicenza (6.034), seguita da Padova (5.896), Treviso (5.824), Verona (5.528), Venezia (4.280), Rovigo (1.379) e infine Belluno con 961 domande presentate fino al 26 aprile.
Chi aderisce ha il vantaggio di poter pagare l’importo residuo delle somme dovute senza dover versare sanzioni e interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si pagheranno interessi e maggiorazioni previste dalla legge. Possono sfruttare lo schema i contribuenti che abbiano debiti verso l’Erario compresi fra il 1 gennaio 2000 ed il 30 settembre 2017 e la presentazione della domanda può avvenire attraverso vari canali, due dei quali on line, cioè usando una casella di posta elettronica certificata o direttamente il portale dell’Agenzia. In alternativa la rottamazione può essere seguita da un professionista di fiducia oppure consegnando direttamente il modulo compilato e firmato agli sportelli dell’Agenzia . Informazioni più dettagliate sono disponibili sul sito o attraverso il numero unico 06.0101 di Agenzia delle entrate- Riscossione attivo 24 ore su 24.