Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Abbazia di Praglia Il paesaggio dopo il terremoto
Dal 24 al 26 maggio all’abbazia di Praglia, Padova, un seminario e una tavola rotonda per parlare di Paesaggio, richiamandosi a un evento divenuto purtroppo frequente nel nostro paese: il terremoto. Facendo riferimento al sisma di Umbria e Marche, e con la mente rivolta ad Amatrice e a Norcia, nelle tre giornate di lavoro si discuterà sulle drammatiche conseguenze delle calamità che hanno interessato una così vasta area. I ripetuti traumi, se infieriscono sul paesaggio, non diversamente martoriano le comunità. Da un lato distruggono elementi preziosi del nostro patrimonio storicoartistico e alterano irreversibilmente i tratti salienti del territorio, dall’altro recidono i legami deboli tra luoghi e persone ed erodono le basi di coesione di comunità presenti in aree interne già in difficoltà. L’Abbazia di Praglia e l’Università degli Studi di Padova hanno avviato, nel corso del 2015, un rapporto di collaborazione al fine di favorire la conoscenza del sistema benedettino di progettazione e cura del territorio, basato sulla peculiare impostazione della vita comunitaria indicata dalla Regola di san Benedetto e in generale da tutto il pensiero monastico da essa ispirato. Evento a cura di Gianmario Guidarelli e Elena Svalduz con interventi, tra gli altri, di Giuseppe Zaccaria, e Stefano Zaggia (Università degli Studi di Padova) con Mauro Maccarinelli e Bruno Marin (Abbazia di Praglia).